ALBA CITTA’ CREATIVA UNESCO PER LA GASTRONOMIA

Alba come Parma: è città creativa Unesco per la gastronomia 

Da tre giorni  Alba si può fregiare del titolo di “Città creativa Unesco per la gastronomia” ed entra con questo titolo nella prestigiosa lista dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, che tra le italiane già annovera Parma.

Per la cittadina delle Langhe, in provincia di Cuneo, a forte vocazione per il tartufo, il vino e le nocciole, la designazione è arrivata oggi. L’Unesco, precisa all’Ansa il curatore del dossier di candidatura ed esperto legale Pier Luigi Petrillo, ha riscontrato come le città iscritte abbiano impostato politiche attive per diffondere, valorizzare, e sostenere la cultura del cibo nella propria comunità. Si tratta di 64 città di 44 diversi Paesi, ha sottolineato la direttrice dell’Unesco Irina Bokova, di queste 19 provengono da Paesi che finora non facevano parte del network. Fra le nuove città creative per la gastronomia entra una città americana, San Antonio, nonostante la decisione statunitense di uscire dall’Unesco.

Quattro le città italiane premiate, ha sottolineato la direttrice dell’Unesco Irina Bokova: Milano per la letteratura, Alba (Cuneo) per la gastronomia, Pesaro per la musica e Carrara per l’artigianato.