DA MAGENTA AL COLLE DI SUPERGA PER ENTRARE NELLA MILANO TORINO

MILANO-TORINO

DA MAGENTA AL COLLE DI SUPERGA PER ENTRARE NEL MI-TO

La 99a Milano-Torino NamedSport partirà dalla città alle porte di Milano per terminare, come gli ultimi anni, a Superga dopo 200 chilometri. Le ultime due edizioni sono state vinte da corridori colombiani, Miguel Angel Lopez (2016) e Rigoberto Uran (2017).

Magenta, 12 settembre 2018 – Sarà Magenta nell’area Città Metropolitana di Milano ad ospitare la partenza della corsa più antica del calendario Internazionale, la Milano-Torino NamedSport. L’arrivo è previsto dopo 200 chilometri sul Colle di Superga, salita che verrà ripetuta due volte come negli ultimi anni.

Percorso
Il percorso si svilupperà nella prima parte su strade pianeggianti, larghe e rettilinee la pianura Padana con una lunga progressione attraverso i territori di Abbiategrasso, Vigevano e la Lomellina fino al Monferrato, Qui il profilo altimetrico della corsa comincia a muoversi con i dolci saliscendi e alcuni strappi per le località poste in vetta alle colline (come Lu, Altavilla Monferrato, Alfiano Natta) che portano al circuito finale.
 
Dopo San Mauro Torinese si costeggia il Po in Corso Casale per salire alla basilica di Superga una prima volta (si devia 600 m prima dell’arrivo) per poi scendere su Rivodora con una discesa impegnativa che riporta a San Mauro e quindi risalire fino all’arrivo con pendenze anche oltre il 10%.
 
Ultimi km
Ultimi 5 km (che si ripetono due volte salvo i 600 m finali) che da Torino in Corso Casale, dove inizia la salita, portano alla Basilica di Superga. La pendenza media è 9.1% con una punta attorno a metà salita del 14% e lunghi tratti al 10%. A 600 m dall’arrivo svolta a U verso sinistra per affrontare la rampa finale all’8.2% e quindi ultima curva a 50 m dall’arrivo.

Da sinistra: Stefano Allocchio, Chiara Calati e Luca Aloi

DICHIARAZIONI
Il Sindaco di Magenta, Chiara Calati ha dichiarato: “Come Sindaco, come cittadina e amante dello sport è un onore e un piacere accogliere a Magenta una delle corse che hanno fatto la storia del ciclismo, un grande evento sportivo e di intrattenimento in grado di accendere ancora una volta i riflettori sulla nostra Città. E’ un impegno preciso della mia Amministrazione quello di favorire la promozione e l’attrattività del territorio anche attraverso l’organizzazione di grandi eventi di carattere culturale, sportivo e musicale in grado di valorizzare la centralità di Magenta e le sue peculiarità. Portare a Magenta la partenza di una delle grandi classiche del ciclismo, di fama nazionale e internazionale, è la ciliegina sulla torta di un anno già ricco di novità in tema di eventi. Sono sicura che questo prestigioso evento potrà valorizzare anche le diverse realtà operative cittadine e del territorio”.
 
Stefano Allocchio, Direttore di Corsa di RCS Sport, ha sottolineato come: “Questa è la classica più antica, di livello internazionale, che anche negli ultimi anni ha visto nel suo albo d’oro inserirsi nomi di corridori di primissimo piano. La novità di quest’anno è questa bella partenza da Magenta, una città ricca di storia, cultura e tradizione ciclistica che ha sposato da subito il nostro progetto. L’arrivo sarà sotto la Basilica di Superga, luogo consacrato allo sport. Sono certo che sarà una corsa combattuta e spettacolare, come del resto negli ultimi anni, che vedrà un vincitore di altissimo profilo”.
 
“Magenta si conferma al centro del territorio non solo per la storia, e per la famosa Battaglia del 4 giugno 1859, ma anche per lo sport. La nostra Città e il territorio hanno saputo esprimere molti campioni dello sport in diverse discipline. Proprio negli ultimi anni, in ambito ciclistico, due giovanissimi campioni si stanno distinguendo sulla scena nazionale, cosa che fa ben sperare in un importante futuro per loro. Come Amministrazione abbiamo da subito lavorato per rilanciare e valorizzare le ormai quasi 60 associazioni sportive che operano in Città ed eventi di valore e visibilità come la storica Milano-Torino possono, da una parte, evidenziare questa grande vivacità associativa e, dall’altra, quanto Magenta sia ricettiva e abbia tutte le carte in regola per accogliere grandi manifestazioni”, ha dichiarato l’Assessore allo Sport del Comune di Magenta, Luca Aloi.

LE SQUADRE
99a Milano-Torino – mercoledì 10 ottobre (21 formazioni: 15 UCI WorldTeams e 6 UCI Professional Continental Teams)

  • ASTANA PRO TEAM
  • BAHRAIN – MERIDA
  • BMC RACING TEAM
  • BORA – HANSGROHE
  • GROUPAMA – FDJ
  • LOTTO SOUDAL
  • MITCHELTON – SCOTT
  • MOVISTAR TEAM
  • QUICK – STEP FLOORS
  • TEAM EF EDUCATION FIRST – DRAPAC P/B CANNONDALE
  • TEAM KATUSHA ALPECIN
  • TEAM SKY
  • TEAM SUNWEB
  • TREK – SEGAFREDO
  • UAE TEAM EMIRATES
  • ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC
  • BARDIANI CSF
  • ISRAEL CYCLING ACADEMY
  • NIPPO – VINI FANTINI – EUROPA OVINI
  • TEAM FORTUNEO – SAMSIC
  • WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA

PRESENTIAMO CON LE LETTERE DELL’ALFABETO DALLA “A” ALLA “X” IL 99° GIRO D’ITALIA

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PRESENTIAMO IL 99° GIRO D’ITALIA DALL’A…  ALLA  X…

  • A come Apeldoorn, città di partenza della Corsa Rosa

  • B come Bobridge, la “Maglia Nera” del Giro che ha chiuso la gara in 156esima posizione a 5h08’51” dal vincitore

  • C come Chaves, il corridore secondo nella classifica generale e terzo colombiano a salire sul podio del Giro

  • D come Digital del Giro. Facebook 19 milioni di utenti unici;  Twitter 50 milioni di visualizzazioni; Web 50 milioni di pagine viste

  • E come Europa con 4 Paesi toccati dalla corsa: Italia, Paesi Bassi, Francia e Germania.

  • F come Fan, che ogni giorno hanno invaso le strade del Giro

  • G come Germania, la nazione che ha vinto più tappe (7)

  • H come Hotel, 17.500 le camere prenotate dall’Organizzazione

  • I come Icona. Il Trofeo senza Fine che premia il vincitore della Corsa Rosa

  • J come Jungels, Maglia Bianca del Giro

  • K come i km percorsi dalla Corsa Rosa (3.463,1)

  • L come  Lombarda, il Colle dove si è deciso il Giro 2016

  • M come la Maglia Rosa che nella sua storia è stata indossata da 235 corridori

  • N come il numero di accrediti rilasciati al Giro: 39.000

  • O come Oss, il corridore che è stato più in fuga durante la Corsa Rosa con 557 km

  • P come Paesi Bassi, la Nazione che ha ospitato la Grande Partenza del Giro e che ha visto, due corridori, Steven Kruijswijk e Tom Dumoulin, in Maglia Rosa

  • Q come Quorum, dei 198 corridori al via il 27,4% (53) erano italiani e il 72,6% (145) stranieri

  • R come Ride Green, il progetto di eco sostenibilità che ha raccolto 56.734 kg di rifiuti differenziati di cui l’84% è stato riciclato

  • S come “Squalo dello Stretto”, il soprannome di Vincenzo Nibali vincitore per la seconda volta della Corsa Rosa

  • T come TV, 184 i Paesi Collegati nei 5 Continenti. In Italia il picco di ascolto, durante la diretta Rai, si è registrato nella tappa 20 con share del 36% e 4.200.000 spettatori

  • U come Ulissi, l’unico corridore italiano ad aver vinto due tappe sulle sei conquistate dall’Italia

  • V come Valverde, il corridore spagnolo piazzatosi terzo nella Classifica Generale

  • W come Lupo Wolfie, la Mascotte del Giro

  • Y come Young, 100.000 i giovani coinvolti nei progetti Biciscuola e Cycling Cup

  • Z come Zhupa, unico corridore albanese ad aver corso e concluso (sia nel 2015 che nel 2016) il Giro d’Italia

  • X come…la città di partenza della 100^ edizione del Giro

NIBALI CHE CAPOLAVORO IN VENTIQUATTRO ORE IL 99° GIRO D’ITALIA E’ ANCORA TUO

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NIBALI CHE CAPOLAVORO IN VENTIQUATTRO ORE IL GIRO D’ITALIA E’ ANCORA TUO

VINCENZO NIBALI È LA MAGLIA ROSA

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REIN TAARAMAE VINCE LA TAPPA DI SANT’ANNA DI VINADIO


Esteban Chaves perde sulla salita della Lombarda ed è secondo in generale a 52″

Sant’Anna di Vinadio, 28 maggio 2016 – Il corridore italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) è la nuova Maglia Rosa di leader della Classifica Generale. Dopo la ventesima tappa del 99º Giro d’Italia, da Guillestre a Sant’Anna di Vinadio di 134 km, precede Esteban Chaves (Orica Greenedge) di 52″ e Alejandro Valverde (Movistar Team) di 1’17”. 

Il corridore Estone Rein Taaramae (Team Katusha) ha vinto la tappa dopo una fuga da lontano. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Darwin Atapuma (BMC Racing Team) e Joseph Lloyd Dombrowski (Cannondale Pro Cycling Team).

CLASSIFICA GENERALE
1 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)
2 – Esteban Chaves (Orica Greenedge) a 52”
3 – Alejandro Valverde (Movistar Team) a 1’17”
4 – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) a 1’50”
5 – Rafal Majka (Tinkoff) a 4’37”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Mikel Nieve (Team Sky)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

La Maglia Rosa ha dichiarato: “È pazzesco. Non credevo avrei potuto vincere il Giro. Oggi è stata davvero una giornata spettacolare. Ho beneficiato del lavoro eccezionale della mia squadra. Ho corso senza la paura di perdere ma dopo la tappa di ieri ho capito che avrei potuto vincere il Giro. Ho attaccato quando ho visto gli altri soffrire. È meraviglioso”. 

Il vincitore, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “La caduta di ieri di Ilnur Zakarin mi aveva davvero spaventato, ero li vicino a lui. Ho pensato al peggio ma quando l’ho visto seduto ho tirato un sospiro di sollievo. Oggi è stato difficile ricominciare a correre dopo lo spavento ma volevo anche vincere la tappa per dedicarla a Zakarin. Non stavo bene ad inizio tappa, sono stato l’ultimo corridore ad entrare nella fuga. Mentre scalavo il Col de La Bonette ho cominciato a stare bene sopra i 2000 metri, quindi ho attaccato sulla Lombarda nel punto più alto. Ho fatto sei settimane di allenamento in altura e questi sono i risultati”.

TAPPA DI DOMANI – ULTIMA TAPPA
Tappa n. 21 – Cuneo – Torino – 163 km
Partenza da Cuneo e passaggio in Borgo San Dalmazzo per rientrare in direzione di Torino con un percorso che costeggia Cuneo a sud-est. Si procede per strade statali larghe e rettilinee attraverso la pianura fino a Torino, dove si entra nel circuito finale da ripetere otto volte.

Ultimi km
Il circuito di Torino misura 7,5 km e si svolge quasi tutto sulla riva destra del Po. Passato il traguardo si gira attorno alla Chiesa della Gran Madre per affrontare l’unica breve salita della tappa (da ripetere otto volte) che porta alla Villa della Regina (750 m dal 4 al 6% con un breve picco all’8% in vetta). Segue una veloce discesa fino a Corso Moncalieri che conduce poi dall’altro lato del Po. Qui la corsa passa sotto Ponte Balbis ed entra nel parco del Valentino che attraversa fino all’ultimo km. Negli ultimi 1000 m due curve prima e dopo Ponte Umberto I e quindi rettilineo finale di 600 m in asfalto, larghezza 8 m.

 

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ALEJANDRO VALVERDE VINCE LA TAPPA 16 DEL 99° GIRO D’ITALIA

VINCITORE 16 TAPPA

ALEJANDRO VALVERDE VINCE LA TAPPA 16 DEL GIRO D’ITALIA

MAGLIA ROSA 16 TAPPASTEVEN KRUIJSWIJK GUADAGNA TERRENO SUI DIRETTI RIVALI
Il campione spagnolo regola in volata la Maglia Rosa nella fuga a tre con Zakarin

Andalo, 24 maggio 2016 – Il corridore spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) ha vinto la sedicesima tappa del 99º Giro d’Italia, da Bressanone/Brixen ad Andalo di 132 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) e Ilnur Zakarin (Team Katusha).

Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) indossa ancora Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.

RISULTATO FINALE
1 – Alejandro Valverde (Movistar Team) – 132 km in 2h58’54”, media 44,270 km/h
2 – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) s.t.
3 – Ilnur Zakarin (Team Katusha) a 8″

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo)
2 – Esteban Chaves (Orica Greenedge) a 3’00”
3 – Alejandro Valverde (Movistar Team) a 3’23”
4 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 4’43”
5 – Ilnur Zakarin (Team Katusha) a 4’50”

Il vincitore, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “È stata una buona giornata, guadagno in classifica generale ma soprattutto vinco una tappa. Volevo vincere per la squadra, per i meccanici, per i massaggiatori, per i direttori sportivi, per la mia famiglia… per tutte le persone che mi hanno aiutato a superare le difficoltà che ho avuto sabato a causa dell’altitudine. Avevo avuto solo una brutta giornata. Alla cronoscalata sono andato come speravo, oggi volevamo spezzare la corsa. È bellissimo vincere per la prima volta al Giro”.

La Maglia Rosa ha dichiarato: “Sono arrivato ancora secondo. Volevo dare alla mia squadra una vittoria di tappa ma sono nella miglior situazione possibile per la Maglia Rosa con tre minuti di vantaggio su Esteban Chaves e gli altri. Mi sentivo benissimo e volevo ottenere il massimo da questa tappa, cortissima ma molto dura. Ho seguito Nibali quando ha attaccato, non mi aspettavo tutti questi attacchi nella tappa successiva al giorno di riposo”.

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Mikel Nieve in solitaria al traguardo di Cividale del Friuli riguardante la 13° tappa del 99° Giro d’Italia

Mikel Nieve in solitaria al traguardo di Cividale del Friuli riguardante la 13° tappa del 99° Giro d’Italia

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UNA ROSA STORICA PER LA COSTARICA

13 tappa 7Andrey Amador con la fidanzata Laura

Amador conquista il primato nella generale, regalando una giornata indimenticabile al suo paese
La prima tappa alpina a Mikel Nieve  il vincitore della 13 tappa

 

Cividale del Friuli, 20 maggio 2016 – Dopo aver sostituito Sergio Henao all’ultimo minuto prima della partenza del Giro, Mikel Nieve ha anche rimpiazzato Mikel Landa come punta del Team Sky dopo il ritiro del capitano. È andato in fuga ed ha colto la vittoria nella tappa friulana del 99° Giro d’Italia. Bob Jungels si è difeso con coraggio ma si è arreso nell’ultima salita ed ha perso la Maglia Rosa a favore di Andrey Amador, grazie al quale la Corsa Rosa ha un 24° paese in testa alla classifica: la Costarica.

RISULTATO FINALE
1 – Mikel Nieve (Team Sky) – 170 km in 4h31’49”, media 37,525 km/h
2 – Giovanni Visconti (Movistar Team) a 43″
3 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 1’17”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Andrey Amador (Movistar Team)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Andrey Amador (Movistar Team)
2 – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) a 26″
3 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 41″

13 tappa 9 la nuova maglia rosa 13 tappa

LE PILLOLE STATISTICHE

  • Seconda vittoria al Giro per Mikel Nieve dopo Gardeccia Val di Fassa 2011. È la sua quarta vittoria da professionista, la prima che non arriva in un traguardo in salita. Le sue tre precedenti vittorie: Cotobello alla Vuelta 2010, Gardeccia al Giro 2011 e Courchevel al Dauphiné 2014

  • Mikel Nieve è il sesto atleta diverso del Team Sky ad ottenere almeno una vittoria al Giro dopo Bradley Wiggins (2010), Mark Cavendish (2012), Rigoberto Uran (2013), Elia Viviani e Vasili Kiryienka (2015)

  • A 29 anni, Amador è la Maglia Rosa più anziana in questo Giro (Jungels 23, Dumoulin 25, Brambilla e Kittel 28). Lussemburgo e Costa Rica, le due ultime nazioni a vestire la Maglia Rosa, contano rispettivamente meno dell’1% e dell’8% della popolazione del paese ospitante, l’Italia, che ha vestito la Rosa con Brambilla prima che Jungels passasse in testa tre giorni fa

IL GIORNO DI BRAMBILLA: ATTACCO, TAPPA E MAGLIA ROSA OTTAVA TAPPA GIRO D’ITALIA

Ottava tappa del Giro d’Italia, da Foligno ad Arezzo di 186 km, tappa collinare con nel finale l’attesa salita sullo sterrato dell’Alpe di Poti. 

8 TAPPA 1 8 TAPPA 2 STERRATO ALPE DI POTI

IL GIORNO DI BRAMBILLA: ATTACCO, TAPPA E MAGLIA ROSA

8 TATTA VINCITORE 8 TAPPA 6Il corridore dell’Etixx – Quick-Step osa e trionfa sul traguardo di Arezzo
I migliori della Generale terminano assieme. Assente il solo Dumoulin, attardato

Arezzo, 14 maggio 2016 – Un’italiano in Maglia Rosa dopo l’ottava tappa del Giro d’Italia, grazie alla vittoria in solitaria di Gianluca Brambilla dell’Etixx – Quick-Step sulle strade sterrate della Toscana. Doppio colpo: tappa e maglia. I favoriti alla vittoria finale sono arrivati insieme ad Arezzo, grande assente Tom Dumoulin che non è riuscito a mantenere il ritmo dei migliori nella parte cruciale della corsa.
Primo corridore a partire domani: Cheng Ji (Team Giant – Alpecin) – 12.40

RISULTATO FINALE
1 – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step) – 186 km in 4h14’05”, media 43,922 km/h
2 – Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale) a 1’06”
3 – Moreno Moser (Cannondale Pro Cycling Team) a 1’27”

8 TAPPA 5

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – André Greipel (Lotto Soudal)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tim Wellens (Lotto Soudal)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step)
2 – Ilnur Zakarin (Team Katusha) a 23″
3 – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) a 33″

8 TAPPA STERRATO 8 TAPPA 4

LE PILLOLE STATISTICHE

  • Prima Maglia Rosa per Brambilla: nella sua carriera professionistica iniziata nel 2010 non era mai stato leader in una corsa a tappe

  • Podio inedito al Giro: Brambilla, Montaguti e Moser non erano mai finiti nei primi tre nella Corsa Rosa

  • Tre corridori italiani monopolizzano il podio per la prima volta dalla tappa di Lido di Jesolo dell’anno scorso (tappa 13: Modolo/Nizzolo/Viviani)

4 E 5 TAPPA 99° GIRO D’ITALIA

DIEGO ULISSI METTE LA QUINTA
Tom Dumoulin torna in rosa dopo la parentesi Marcel Kittel 

4 tappa 1 4 tappa 4 4 tappa 3 4 tappa 2

Praia a Mare, 10 maggio 2016 – Diego Ulissi (Lampre-Merida) ha vinto la quarta tappa a Praia a Mare, di fronte al mar Tirreno, arrivando da solo dopo aver fatto il vuoto a dieci chilometri dalla conclusione, uscendo da un gruppetto di undici uomini. È la sua quinta vittoria al Giro d’Italia. L’ex-Maglia Rosa Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) ha provato a chiudere nel finale col suo connazionale Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) ma ha dovuto arrendersi al potere del livornese ed “accontentarsi” del ritorno in testa alla classifica.

ANDRÉ GREIPEL VINCE LA QUINTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
TOM DUMOULIN RIMANE IN MAGLIA ROSA

Sul traguardo di Benevento il tedesco domina la volata

vincitore 5 tappavolata 5 tappa

Benevento, 11 maggio 2016 – Il corridore tedesco André Greipel (Lotto Soudal) ha vinto la quinta tappa del 99º Giro d’Italia, da Praia a Mare a Benvento di 233 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Arnaud Demare (FDJ) e Sonny Colbrelli (Bardiani CSF).
Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) indossa ancora la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa.

RISULTATO FINALE
1 – André Greipel (Lotto Soudal) – 233 km in 5h40’35”, media 41,047 km/h
2 – Arnaud Demare (FDJ) s.t.
3 – Sonny Colbrelli (Bardiani CSF) s.t.

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

    5 tappa 4 5 tappa 1 5 tappa in curva 5 tappa non usata

KITTEL, VOLATA IMPERIALE AL 99° GIRO D’ITALIA A NIJMEGEN

2 TAPPA 1 7 2 TAPPA 5 7

 KITTEL, VOLATA IMPERIALE
Dumoulin conserva la Rosa in un bagno di folla 

 Nijmegen, 7 maggio 2016 – C’erano 235.000 spettatori tra Arnhem e Nijmegen – 35.000 alla partenza, 60.000 nella città di arrivo e 140.000 lungo tutto il percorso – ad applaudire il gruppo del Giro d’Italia. Il successo in termini di spettatori aggiunge valore alla vittoria di Marcel Kittel nella prima volata, davanti a Arnaud Démare (FDJ) e Sacha Modolo (Lampre-Merida). È la terza vittoria di tappa del potente velocista dell’Etixx – Quick-Step al Giro d’Italia, dopo due successi fatti registrare nel 2014.

RISULTATO FINALE
1 – Marcel Kittel (Etixx – Quick Step) – 190 km in 4h38’31”, media 40,931 km/h
2 – Arnaud Demare (FDJ) s.t.
3 – Sacha Modolo (Lampre – Merida) s.t.

2 IAPPA 4 7 2 TAPPA 6 7

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Marcel Kittel (Etixx – Quick Step)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Omar Fraile (Team Dimension Data)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Tobias Ludvigsson (Team Giant – Alpecin)

  • CLASSIFICA GENERALE
    1 – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
    2 – Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) s.t.
    3 – Marcel Kittel (Etixx – Quick Step) a 1″

    2 TAPPA 2 7 2 TAPPA 3 7

BUONGIORNO DALLA TAPPA 1 DEL 99° GIRO D’ITALIA

BUONGIORNO DALLA TAPPA 1 DEL 99° GIRO D’ITALIA

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La 99^ edizione della Corsa Rosa prende il via oggi con una Cronometro Individuale di 9,8 km e tanti big al via. Favoriti di giornata gli specialisti Tom Dumoulin, Fabian Cancellara e Bob Jungels.

Apeldoorn, 5 maggio 2016 – Buongiorno dalla prima tappa del Giro d’Italia, in programma dal 6 al 29 maggio e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, la Cronometro Individuale di Apeldoorn – Provincia del Gelderland – di 9,8 km. La prima tappa scatterà all’interno del velodromo di Apeldoorn, già sede dei Mondiali su Pista del 2011.
Il primo atleta in gara, Fabio Sabatini (Etixx – Quick Step), partirà alle ore 13.45. Gli altri corridori seguiranno con intervalli di 1 minuto, con l’ultimo, Michael Hepburn (Orica GreenEdge), che partirà alle 17.02.
Favoriti di giornata lo svizzero Fabian Cancellara (Trek – Segafredo), l’idolo locale Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin), il lussemburghese Bob Jungels (Etixx – Quick Step) e vari altri specialisti delle prove contro il tempo.
METEO
Apeldoorn (13.45 – Partenza): Soleggiato, 20°C. Vento: moderato – 18kmh.
Apeldoorn (17.15 – Arrivo): Soleggiato, 23°C. Vento: moderato – 18kmh.

ORARIO E PROGRAMMA
Partenza: Apeldoorn, Omnisportcentrum
Arrivo: Apeldoorn, Loolan
Rilevamento Cronometrico – km 4,8 – Apeldoorn, General Van Heutszlaan
Arrivo previsto ultimo corridore: 17.15
Quartiertappa: Apeldoorn, Omnisportcentrum
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel e Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani nato dopo il 1/1/1991, sponsorizzata da Eurospin.
NOTE: Abbuoni: Traguardi Volanti: 3″, 2″ e 1″ al 1º, 2º e 3º classificato. Traguardo finale: 10″, 6″ e 4″ al 1º, 2º e 3º classificato. Le tappe a cronometro (1, 9 e 15) non prevedono abbuoni. In tutte le altre tappe vi sarà solo un traguardo volante con abbuoni per tappa, con un massimo abbuono possibile di 13″. Il massimo abbuono possibile per l’intera corsa è di 234″.

Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida.
NOTE: Le tappe sono divise in categorie, a seconda della categoria vengono assegnati punteggi diversi:

  • Categoria a): 2 – 3 – 12 – 17 – 21

  • Categoria b): 4 – 5 – 7 – 11

  • Categoria c): 6 – 8 – 16 – 18

  • Categoria d): 10 – 13 – 14 – 19 – 20

  • Categoria e): 1 – 9 – 15

Agli arrivi di tappa verranno assegnati i seguenti punteggi:

  • Categoria a e b: (primi 15 classificati) 50, 35, 25, 18, 14, 12, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1

  • Categoria c: (primi 10 classificati) 25, 18, 12, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1

  • Categoria d e e: (primi 10 classificati) 15, 12, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1

Ai traguardi volanti verranno assegnati i seguenti punteggi:

  • Categoria a e b: (primi 8 classificati) 20, 12, 8, 6, 4, 3, 2, 1

  • Categoria c: (primi 5 classificati) 10, 6, 3, 2, 1

  • Categoria d: (primi 3 classificati) 8, 4, 1     

Il numero massimo di punti ottenibili individualmente è di 1190.
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum, oggi non assegnata.
NOTE: A seconda delle categorie, le salite assegnano diversi punteggi. L’elenco delle salite del Giro d’Italia che assegnano punti per questa speciale classifica è il seguente:

CIMA COPPI
Colle dell’Agnello (19)
Al passaggio saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 9 classificati): 45, 30, 20, 14, 10, 6, 4, 2, 1
GPM DI 1a CATEGORIA (10 in totale)
Pian del Falco (10), Monte Maggiore (Matajur) (13), Cima Porzus (13), Passo Pordoi (14), Passo Giau (14),Alpe di Siusi/Seiseralm (15), Risoul (19), Col de Vars (20), Col de la Bonette (20), Colle della Lombarda (20).
Al passaggio saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 8 classificati): 35, 18, 12, 9, 6, 4, 2, 1
GPM DI 2a CATEGORIA (12 in totale)
Bocca della Selva (6), Roccaraso/Aremogna (6), Le Svolte di Popoli (7), Alpe di Poti (8), Crai (13), Valle (13), Passo Sella/Sellajoch (14), Passo Campolongo (14), Passo Valparola (14), Passo della Mendola/Mendelpass (16), Fai della Paganella (16), Pramartino (18).
Al passaggio saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 6 classificati): 15, 8, 6, 4, 2, 1
GPM DI 3a CATEGORIA (10 in totale)
Bonifati (4), San Pietro (4), Fortino (5), Scheggia (8), Passo della Collina (10), Pietracolora (10), Sestola (10), Passo Gardena/Grödnerjoch (14), Andalo (16), Sant’Anna di Vinadio (20).
Al passaggio saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 4 classificati): 7, 4, 2, 1
GPM DI 4a CATEGORIA (5 in totale)
Berg-en-Dal (2), Posbank (3), Valico della Somma (7), Forcella Mostaccin (11), Passo Sant’Eusebio (17).
Al passaggio saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 3 classificati): 3, 2, 1
Il numero massimo di punti ottenibili individualmente è di 504.

PERCORSO
Tappa 1 – Apeldoorn (Cronometro individuale) 9,8 km
Cronometro interamente cittadina che si snoda lungo ampi viali rettilinei con poche curve ad angolo retto. Lungo il tracciato si incontrano dossi, rotatorie e altri tipici ostacoli stradali dell’arredo urbano. Rilevamento cronometrico intermedio al km 4,8.
Ultimi km
Ultimi chilometri perfettamente pianeggianti caratterizzati da due curve verso destra connesse da tre rettilinei. L’ultima curva immette nel rettilineo di arrivo in asfalto di 600 m (larghezza 6,5 m).

PUNTI D’INTERESSE
APELDOORN – km 0

Il percorso è tracciato per intero nella città di
Apeldoorn, piacevole centro della regione del Gelderland che, con circa centocinquantamila abitanti, si connota attraverso la tranquilla bellezza del suo abitato caratteristico, ai margini del grande parco nazionale Hoge Veluwe, istituito nel 1909 come proprietà privata allora, l’area conservativa più estesa d’Olanda. Qui vi dimorano cervi, mufloni e vari altri animali selvatici. Il grande parco occupa una superficie di quasi cinquecentocinquanta ettari, dove al centro del parco, si trova il museo d’arte Kroller-Muller che ricorda i fondatori del parco. È uno “scrigno” prezioso che espone vari dipinti del grande pittore olandese Vincent van Gogh (1853-1890), di Piet Mondrian, anch’egli olandese, e di Pablo Picasso. Accanto alla struttura museale, nell’adiacente giardino di sculture, sono visibili opere di Auguste Rodin, Henry Moore, Lucio Fontana e altri ancora. II visitatori del parco hanno a disposizione, gratuitamente, 1700 biciclette bianche per percorrere i sentieri e le stradine che lo solcano. Notevole è pure il casino di caccia St.Hubertus.
La
zona di partenza è prevista nel grande e moderno complesso, completato nel 2008, dell’Omnisportcentrum che comprende un velodromo coperto capace di contenere oltre cinquemilacinquecento spettatori, già sede d’importanti competizioni internazionali, e altre aree e strutture per la pratica di varie discipline sportive oltre a manifestazioni ed eventi vari quali concerti, mostre e altro ancora.
La planimetria del percorso presenta uno sviluppo che si addentra nel cuore della città con lunghe diritture, si costeggia il Kanaal Noord, inaugurato nel 1868 e lungo 52 km che origina a Hattem e termina a Dieren, sempre nel fiume Ijissel. Si supera il ponte di Deventerstraat e si costeggia l’altro lato del canale.
GENERAAL VAN HEUTSZLAAN (rilevamento cronometrico) – km 4,8
APELDOORN LOOLAAN – km 9,8
Si giunge, infine, all’arrivo in
Loolaan. Apeldoorn è una città che può contare su una storia importante, di secoli, che l’hanno vista quale residenza estiva della famiglia regnante nella magnificente residenza del castello di Het Loo. La sua costruzione iniziò nel 1648. La commissionò Guglielmo III d’Orange con la consorte, Maria II Stuart, regina d’Inghilterra dal 1688 al 1694. È uno fra i principali edifici del barocco olandese che ha avuto, quale modello di riferimento, la reggia di Versailles. Una scenografia spettacolare è quella del vasto giardino che si estende all’opposto del monumentale ingresso. È stata sempre, per trecento anni circa, la residenza estiva degli Orange-Nassau che fu la casa regnante dal 1815 dei Paesi Bassi. Nel 1962, passò allo stato dopo la morte – qui avvenuta – della regina Guglielmina, per suo volere. Oggi ospita un museo nazionale con preziosi oggetti storici d’arte e del mondo della moda, antiche carrozze e vari pezzi da collezione. La pregevole e caratteristica struttura moderna dell’Orpheus Theater con vari ambienti e spazi culturali, la caratteristica struttura dei primi anni del 1900, oggi dichiarata monumento, che ospitava gli impianti di Radio Kootwijk, entità importante fino all’avvento dei satelliti per i collegamenti radio, a grande distanza, con le varie colonie e possedimenti olandesi sparsi nel mondo. C’è quindi l’Oranje Park con l’edificio di stile moderno e caratteristico della City Hall, ossia il palazzo comunale, la cattedrale, Grote Kerk nella lingua originale, elegante e monumentale con la torre campanaria, sono altri dei motivi d’interesse.
Parchi, giardini, spazi dedicati, consentono varie attività, culturali e ludiche, quali il Drakenbootfestival, sul Canale, con gare d’imbarcazioni e altre attività che si svolge con successo ogni anno, a fine giugno, oppure l’istruttiva e divertente visita all’Apenheul Primate Park abitato da una grande quantità e varietà di scimmie e, per i più piccoli, l’Amusement Park Julianatoren con molte proposte a loro dedicate. Altri vari luoghi di ritrovo pubblico e quieto divertimento rendono Apeldoorn una meta ricercata del turismo interno e di provenienza estera, magari da visitare in bicicletta, mezzo di cui fanno un largo uso, i suoi abitanti.

COPERTURA TV
Le immagini della 99° edizione del Giro d’Italia verranno distribuite ai quattro angoli del globo: saranno 184 i Paesi collegati con la Corsa Rosa, tramite 29 diversi network televisivi, 24 dei quali trasmetteranno in diretta.
IN ITALIA
RAI – Radio Televisione Italiana, storico host broadcaster dell’evento, garantirà alla Corsa Rosa ampia copertura. Il racconto delle fasi live delle tappe sarà articolato in tre distinte trasmissioni: si comincia con “Prima diretta” su Rai Sport 1, per passare in simulcast anche su Rai 3 e Rai HD a “Giro in diretta” nella fascia oraria 15:10 – 16:15, che lancerà “Giro all’arrivo”, cronaca dell’ora finale di gara fino alle 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa con chiusura alle 18:00.
Dalle tappe italiane telecamere puntate anche sulla partenza, con Giro Mattina che dal relativo villaggio trasmetterà su Rai Sport 1 operazioni di firma, interviste e il via della tappa, soffermandosi anche su aspetti di colore. Aneddoti e approfondimenti storici e culturali garantiti dalla rubrica “Viaggio nell’Italia del Giro”.
Per chi non ha la possibilità di seguire l’evento nel pomeriggio, completano il quadro la trasmissione serale TGiro, con il racconto della giornata appena conclusa, a partire dalle 20:00 su Rai Sport 1 e la successiva Giro Notte, riassunto di 90’ della tappa in programma per le 22:45 su Rai Sport 2. Streaming della Corsa Rosa sul sito
www.rai.tv.

NEL MONDO
In Italia l’evento potrà essere seguito in diretta anche su Eurosport, che coprirà tutto il continente europeo grazie alle sue trasmissioni on-site in apertura alle 14:15 e al commento in 19 diverse lingue, distribuito in 53 Paesi.
In Francia invece, la diretta delle tappe avrà luogo in esclusiva su beINSports, con approfondimenti direttamente dal campo di gara.
L’emittente pubblica olandese NOS trasmetterà tre ore di diretta delle prime tre tappe aventi luogo sul proprio territorio, oltre agli ultimi 90 minuti delle tappe italiane disputate nei fine settimana e agli highlights giornalieri di ogni frazione.
Copertura televisiva in chiaro in Europa è prevista anche per gli appassionati fiamminghi (con le dirette di VRT), danesi (live su TV2 Denmark), svizzeri (grazie a SRG SSR), spagnoli (diretta su Teledeporte e sull’emittente basca EITB) e kazaki, con gli highlights trasmessi da Kaz Sports.
La Corsa Rosa sbarca in America Latina grazie al network ESPN, che coprirà l’evento in diretta grazie al commento portoghese in Brasile, inglese nei Caraibi e in spagnolo nei rimanenti Paesi del Sudamerica. Ampia scelta per gli appassionati colombiani, che potranno sintonizzarsi per seguire il live anche su RCN e su Señal Colombia. TDN garantirà la diretta in Messico e America Centrale, mentre beIN Sports trasmetterà negli Stati Uniti e RDS per il pubblico francofono del Canada.
Giro d’Italia anche sugli schermi di Medio Oriente e Nord Africa grazie alle dirette di beIN Sports, mentre in Sudafrica e Africa Subsahariana l’evento sarà visibile su vari canali dell’emittente Supersport.
In Asia, lo spettacolo della Corsa Rosa verrà offerto in diretta in 16 Paesi grazie a Eurosport Asia Pacific; J Sports trasmetterà live in esclusiva in Giappone, altrettanto farà LeTV in Cina.
Gli highlights della gara saranno poi visibili su FPT Telecom in Vietnam, mentre a beneficio del pubblico thailandese le fasi salienti delle tappe sono in programmazione sia su True Visions che su NOW26.
In Australia si conferma anche nel 2016 grande interesse per il Giro: SBS trasmetterà tutte le 21 le tappe in diretta, mentre Fox Sports ne offrirà gli highlights. Sia dirette, sia riassunti giornalieri in Nuova Zelanda grazie a Sky.
Infine, le immagini della Corsa Rosa verranno distribuite in tutto il mondo attraverso la piattaforma SNTV – Sports News Television e grazie a Sport24, il canale sportivo 24 ore su 24 rivolto al pubblico dei passeggeri di aerei e navi da crociera.

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