CAMPIONATI EUROPEI CADETTI E GIOVANI SOCHI2018

CAMPIONATI EUROPEI CADETTI E GIOVANI SOCHI2018

FEDERICA ISOLA E ALESSANDRA BOZZA ORO NELLA SPADA FEMMINILE A SQUADRE GIOVANI


SOCHI2018 –
Ancora medaglie per la scherma piemontese ai Campionati Europei Cadetti e Giovani Sochi 2018. Arrivano ancora dalla spada femminile, stavolta dalla prova a squadre, dove la torinese Alessandra Bozza e la vercellese Federica Isola sono state protagoniste dell’oro conquistato dal quartetto italiano completato dalle due venete Eleonora De Marchi e Beatrice Cagnin.

In finale l’Italia si è imposta col punteggio di 45-42 sulla Russia, rintuzzando il tentativo di rimonta condotto nell’ultima frazione da Anastasia Soldatova contro Eleonora De Marchi, e capitalizzando un vantaggio costruito soprattutto grazie a Federica Isola, capace di chiudere l’ultimo atto della gara con un saldo stoccate personale di +9.

Ancora una volta strepitosa la prova della ragazza tesserata per l’Aeronautica e cresciuta nella Pro Vercelli, già oro individuale tre giorni fa. In semifinale, nel 45-27 sulla Repubblica Ceca, era stata capace addirittura di un +16, ai quarti, nel 45-34 sulla Romania, aveva piazzato un +11, agli ottavi, nel 45-23 sul Belgio, era partita riserva per tirare solo il penultimo assalto del match, vinto 5-1. In tutta la gare Federica Isola non ha perso un solo parziale, vincendoli tutti nettamente e chiudendo con un sensazionale +40.

Meno impegnata, nel corso della gara, Alessandra Bozza. L’atleta dell’Aeronautica che si allena all’Isef Eugenio Meda di Torino ha tirato i primi due giri dell’ottavo di finale col Belgio e l’ultimo giro della semifinale contro la Repubblica Ceca, chiudendo con un +6 complessivo.

CAMPIONATI EUROPEI CADETTI E GIOVANI SOCHI2018 – SPADA FEMMINILE – GIOVANI – GARA A SQUADRE – Sochi, 10 marzo 2018
Finale
ITALIA b. Russia 45-42

Finale 3°-4° posto
Francia b. Repubblica Ceca 45-28

Semifinali
ITALIA b. Repubblica Ceca 45-27
Russia b. Francia 45-40

Quarti
ITALIA b. Romania 45-34
Repubblica Ceca b. Ucraina 45-41
Russia b. Ungheria 45-36
Francia b. Israele 45-44

Tabellone delle 16
ITALIA b. Belgio 45-23

Classifica (20): 1. ITALIA, 2. Russia, 3. Francia, 4. Repubblica Ceca, 5. Ungheria, 6. Romania, 7. Israele, 8. Ucraina.

ITALIA: Federica Isola, Eleonora De Marchi, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin

NIBALI CHE CAPOLAVORO IN VENTIQUATTRO ORE IL 99° GIRO D’ITALIA E’ ANCORA TUO

20 tappa 3 

NIBALI CHE CAPOLAVORO IN VENTIQUATTRO ORE IL GIRO D’ITALIA E’ ANCORA TUO

VINCENZO NIBALI È LA MAGLIA ROSA

20 tappa 1
REIN TAARAMAE VINCE LA TAPPA DI SANT’ANNA DI VINADIO


Esteban Chaves perde sulla salita della Lombarda ed è secondo in generale a 52″

Sant’Anna di Vinadio, 28 maggio 2016 – Il corridore italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) è la nuova Maglia Rosa di leader della Classifica Generale. Dopo la ventesima tappa del 99º Giro d’Italia, da Guillestre a Sant’Anna di Vinadio di 134 km, precede Esteban Chaves (Orica Greenedge) di 52″ e Alejandro Valverde (Movistar Team) di 1’17”. 

Il corridore Estone Rein Taaramae (Team Katusha) ha vinto la tappa dopo una fuga da lontano. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Darwin Atapuma (BMC Racing Team) e Joseph Lloyd Dombrowski (Cannondale Pro Cycling Team).

CLASSIFICA GENERALE
1 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)
2 – Esteban Chaves (Orica Greenedge) a 52”
3 – Alejandro Valverde (Movistar Team) a 1’17”
4 – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) a 1’50”
5 – Rafal Majka (Tinkoff) a 4’37”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Mikel Nieve (Team Sky)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

La Maglia Rosa ha dichiarato: “È pazzesco. Non credevo avrei potuto vincere il Giro. Oggi è stata davvero una giornata spettacolare. Ho beneficiato del lavoro eccezionale della mia squadra. Ho corso senza la paura di perdere ma dopo la tappa di ieri ho capito che avrei potuto vincere il Giro. Ho attaccato quando ho visto gli altri soffrire. È meraviglioso”. 

Il vincitore, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “La caduta di ieri di Ilnur Zakarin mi aveva davvero spaventato, ero li vicino a lui. Ho pensato al peggio ma quando l’ho visto seduto ho tirato un sospiro di sollievo. Oggi è stato difficile ricominciare a correre dopo lo spavento ma volevo anche vincere la tappa per dedicarla a Zakarin. Non stavo bene ad inizio tappa, sono stato l’ultimo corridore ad entrare nella fuga. Mentre scalavo il Col de La Bonette ho cominciato a stare bene sopra i 2000 metri, quindi ho attaccato sulla Lombarda nel punto più alto. Ho fatto sei settimane di allenamento in altura e questi sono i risultati”.

TAPPA DI DOMANI – ULTIMA TAPPA
Tappa n. 21 – Cuneo – Torino – 163 km
Partenza da Cuneo e passaggio in Borgo San Dalmazzo per rientrare in direzione di Torino con un percorso che costeggia Cuneo a sud-est. Si procede per strade statali larghe e rettilinee attraverso la pianura fino a Torino, dove si entra nel circuito finale da ripetere otto volte.

Ultimi km
Il circuito di Torino misura 7,5 km e si svolge quasi tutto sulla riva destra del Po. Passato il traguardo si gira attorno alla Chiesa della Gran Madre per affrontare l’unica breve salita della tappa (da ripetere otto volte) che porta alla Villa della Regina (750 m dal 4 al 6% con un breve picco all’8% in vetta). Segue una veloce discesa fino a Corso Moncalieri che conduce poi dall’altro lato del Po. Qui la corsa passa sotto Ponte Balbis ed entra nel parco del Valentino che attraversa fino all’ultimo km. Negli ultimi 1000 m due curve prima e dopo Ponte Umberto I e quindi rettilineo finale di 600 m in asfalto, larghezza 8 m.

 

20 tappa 214 tappa 5

La pioggia caduta sui migliori in classifica condiziona la prova dei favoriti della vigilia BRAMBILLA ANCORA MAGLIA ROSA PER UN SECONDO

PRIMOZ ROGLIC VINCE LA CRONOMETRO DEL CHIANTI CLASSICO
BRAMBILLA ANCORA MAGLIA ROSA PER UN SECONDO
La pioggia caduta sui migliori in classifica condiziona la prova dei favoriti della vigilia

9 tappa 4 9 tappa 5

Greve in Chianti, 15 maggio 2016 – Il corridore sloveno Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) ha vinto la nona tappa del 99º Giro d’Italia, la cronometro individuale del Chianti Classico da Radda in Chianti a Greve in Chianti di 40,5 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Matthias Brandle (IAM Cycling) e Vegard Stake Laengen (IAM Cycling).
La corsa è stata caratterizzata da una forte pioggia che è caduta sugli ultimi corridori partiti.

L’italiano Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step) difende la Maglia Rosa di leader della classifica generale per un secondo.

RISULTATO FINALE
1 – Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) – 40,5 km in 51’45”, media 46,956 km/h
2 – Matthias Brandle (IAM Cycling) a 10″
3 – Vegard Stake Laengen (IAM Cycling) a 17″

9 tappa 19 tappa 3

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – André Greipel (Lotto Soudal)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tim Wellens (Lotto Soudal)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step)
2 – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) a 1″
3 – Andrey Amador (Movistar Team) a 32″

DOMANI SECONDA GIORNATA DI RIPOSO

PROSSIMA TAPPA – MARTEDÌ 17 MAGGIO
Tappa n. 10 – Campi Bisenzio – Sestola – 219 km
Tappa di montagna dove la pianura è assente se non si contano i primi 25 km. Dopo Pistoia infatti si affronta il Passo della Collina (strade larghe con molte curve) e si attraversa l’Appennino Tosco-Emiliano. Discesa veloce su Porretta Terme e risalita al GPM di Pietracolora che immette nella valle del Samone. Breve tratto pianeggiante fino a Marano sul Panaro dove iniziano 70 km di saliscendi (più o meno impegnativi) che
portano ai piedi del GPM di Pian del Falco, che presenta nel finale lunghi tratti con pendenza a doppia cifra (fino al 14%). Gli ultimi 15 km sono divisi equamente tra discesa e salita. 

9 tappa 2planimetria 10 tappa

ANCORA CINQUE GIORNI PER 432 CHILOMETRI PRIMA DI RICEVERE UN MERITATO RIPOSO PER GIANLUCA

100_1998 100_1983SIAMO ALLE ULTIME BATTUTE FINALI PER 

GIANLUCA BOMBARA NEL SUO

GIRO D’ITALIA NON ROSA 

ANCORA CINQUE GIORNI.

Oggi mercoledì 13 maggio, la tappa prevede Padova con arrivo a Venezia, poi la successiva tappa Venezia con arrivo a Verona, si riparte da Verona per arrivare a Bergamo, penultima fatica Bergamo Como, tappa decisiva un ottimo riposo nel pomeriggio a Como, poi al mattino una buona colazione, un buon riscaldamento sui rulli, per affrontare l’ultima tappa la più leggera non di chilometri ma mentale in quanto si intravvede l’arrivo e poi si respira aria di CASA.

museo 1BF3-A007

Il nostro atleta Gianluca a tutt’oggi dei suoi 3200 chilometri ha già pedalato 2768, mancano all’arrivo 432, così ripartiti Padova – Venezia chilometri 41, Venezia – Verona chilometri 120, Verona – Bergamo chilometri 94, Bergamo – Como chilometri 57, la tappa finale di domenica 17 maggio da Como – Novi Ligure chilometri 120 .

Gianluca ci ha raccontato queste poche cose, un racconto molto più intenso sarà domenica pomeriggio a Novi Ligure al Museo dei Campionissimi, luogo mondo delle due ruote. museo camp. 2

Il viaggio attraverso l’Italia molte volte si è presentato molto duro, dal freddo del mattino al cocente caldo del pomeriggio, dai diluvi universali alle salite impervie di montagna.. …. Ma per fortuna avevamo un valido alleato Ethic Sport. I suoi integratori e barrette energetiche che mi hanno letteralmente salvato la vita in molte occasioni.

100_1993

Jpeg

Il Giro d’Italia non rosa si concluderà, come già annunciato a Novi Ligure domenica 17 maggio alle ore 16,30 al Museo dei Campionissimi, dove si svolgerà la premiazione e una conferenza stampa, ad accogliere il nostro ciclista, oltre al pubblico, le autorità Il Presidente della Provincia di Alessandria e Sindaco Rita Rossa, il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, gli Assessori allo Sport di Novi Ligure Stefano Gabriele e di Alessandria Giancarlo Cattaneo, il Delegato CONI Maria Cristina Mensi lo staff dell’Ente organizzatore della manifestazione dal Presidente Regionale Rino Fatuzzo, i componenti dei Comitati del Piemonte, con a capo il Presidente di Alessandria Giampiero Montecucco.

DCIM100GOPRO

DCIM100GOPRO

REGIONE PIEMONTE

Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha trasmesso il Suo saluto non potendo presenziare, “ci scrive Un’impresa sportiva nel segno dell’unità: l’atleta piemontese Gianluca Bombara, con la sua forza di volontà e la sua passione per la bicicletta, ha percorso oltre 3000 chilometri nel suo giro d’Italia in solitaria.

Nell’anno in cui Torino è capitale europea dello sport, questa pedalata lungo lo stivale è un ulteriore tassello per la promozione dei valori legati alle discipline come il ciclismo, fatte di fatica ma anche di passione per il paesaggio.

Molti sono gli scorci passati davanti agli occhi del nostro atleta, nel suo viaggio da Alessandria a

Catanzaro e ritorno. Ricomposti nel suo viaggio, ci restituiscono l’immagine di un’Italia unita dallo sport”.

BF3-A007

Il Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò ha voluto onorare il Giro D’Italia non in rosa con un Piatto d’Argento, mentre l’iniziativa ha ricevuto i seguenti patrocini, Regione Piemonte, CONI Regionale Piemonte, Provincia di Alessandria e i Comuni di Alessandria e Novi Ligure.

ULTIMO VOLANTINO GIRO D'ITALIAstemma comune jpgCOMUNE DI ALESSANDRIA

STEMMA CONISTEMMA PROVINCIA ALESSANDRIA

Giampiero Montecucco, vuole con questo ringraziare quanti hanno dato fiducia alla manifestazione, quanti hanno accolto lungo il percorso il nostro atleta, un ringraziamento anche alle diverse testate giornalistiche che hanno divulgato le notizie e alla TV Telecity, Radio Gold.

Jpeg

 

PEDALANDO ASSIEME A TONELLO ALTRO CICLOAMATOREl’amico Tonello

Gianluca non si è mai arreso nonostante una caduta riportando una sutura al naso, la sua amica di viaggio MTB “Sabrina” ha fatto i capricci con una gomma che poi è stato rimessa in piena forma con la fermata di Foggia.

Novi Ligure città del Campionissimo Fausto Coppi applaudirà il giovanissimo Gianluca classe 1991.