Mauro Nespoli agli ottavi di finale Mandia e Boari eliminati questi i risultati della disciplina di Tiro con l’arco a Giochi Olimpici di Rio 2016

MAURO NESPOLI A RIO MAURO NESPOLI – agli ottavi di finale

XXXI Giochi Olimpici – Rio 2016

Sambodromo, 5-12 agosto 2016

Nespoli agli ottavi! Mandia e Boari eliminate

 

Mauro Nespoli batte Wijaya e Duzelbayev volando agli ottavi di finale individuale di venerdì 12 agosto alle 14,39 contro l’indonesiano Ega Agatha. Sconfitte ed eliminata al primo turno Claudia Mandia e Lucilla Boari. Domani nessun azzurro in gara.

Mauro Nespoli porta l’Italia agli ottavi di finale nella gara maschile individuale del tiro con l’arco alle Olimpiadi di Rio 2016. L’azzurro batte 7-3 l’indonesiano Muhammad Wijaya e si ripete ai sedicesimi contro il kazako Sultan Duzelbayev con un secco 6-0. Venerdì 12 agosto alle 14,39 l’avversario di Nespoli agli ottavi sarà, a sorpresa, l’indonesiano Riau Ega Agatha capace di battere 6-2 ai sedicesimi di finale il coreano Woojin Kim che nel primo giorno di gare aveva fissato il nuovo record del mondo con 700 punti.
Si chiude invece ai trentaduesimi di finale l’avventura olimpica di Claudia
Mandia battuta 6-4 dall’americana Mackenzie Brown. In serata arriva anche l’eliminazione di Lucilla Boari che esce sconfitta 7-1 dal match contro l’australiana Alice Ingley.

Domani altra giornata di scontri diretti individuali al Sambodromo di Rio de Janeiro. Il tabellone però non vede nessun arciere azzurro in gara. David Pasqualucci, Marco Galiazzo e Guendalina Sartori inizieranno la loro gara nella giornata di mercoledì con i match validi per i trentaduesimi di finale.

LA CRONACA DEGLI SCONTRI
1/16 Mauro Nespoli-Sultan Duzelbayev (KAZ) 6-0
Nespoli vince il primo set 28-25 e si porta avanti 2-0. L’aviere azzurro va sul 4-0 con il parziale di 29-25. Chiude il match Mauro Nespoli con il 28-25. 6-0 secco e passaggio agli ottavi di finale.
1/32 Mauro Nespoli-Muhammad Wijaya (INA) 7-3 Ottimo avvio di Mauro Nespoli che vince il primo set 27-25. L’azzurro vince anche la seconda frazione con un netto 29-25 e vola sul 4-0. Volée di livello altissimo, la terza. E’ 29-29, Nespoli rimane in vantaggio 5-1. L’indonesiano Wijaya si riporta nel match vincendo il quarto set 29-28. 5-3 il punteggio. Mauro Nespoli vola ai sedicesimi di finale con il 27-26 delle ultime tre frecce che valgono il 7-3 finale.
1/32 Lucilla Boari-Alice Ingley (AUS) 1-7 Finisce 25-25 la prima volée, due 9 e un 7 per Boari.  Il secondo set va all’australiana con il punteggio di 28-25.Punteggio ora sull’1-3. L’australiana vince anche il terzo parziale 23-22 e vola sull’1-5. Lucilla Boari viene eliminata al primo scontro diretto con il risultato di 5-3, la sua avversaria vince anche il quarto set 24-20.
1/32 Claudia Mandia-Mackenzie Brown 4-6 Triplo 9 per l’azzurra che vince il primo set 27-26. Gara di altissimo livello, due 10 e un 9 per entrambe. Risultato ora sul 3-1 per Mandia. Brown vince la volée 28-26 e riporta la gara in parità 3-3. Grande battaglia al Sambodromo, il quarto set si chiude 28-28 ed è 4-4. Esce di scena Claudia Mandia battuta 26-22. Il punteggio finale è di 6-4 a favore dell’americana Brown.

LE DICHIARAZIONI 
Claudia Mandia 

“Avevo iniziato benissimo, ma nell’ultima volée non sono arrivati i punteggi che avevo realizzato prima. Penso abbiano avuto un ruolo gli agenti esterni nelle ultime frecce, perché a inizio gara era nuvoloso e poi è uscito il sole. La rosata era buona, ma era spostata rispetto al centro. Mi spiace molto essere uscita ma ho poco da recriminare perché sono soddisfatta del tiro. Dopo la grande delusione di ieri, dove abbiamo sfiorato il podio alla nostra prima Olimpiade, qualche scoria me la sono portata appresso, ma già durante la finale per il bronzo ero riuscita a tirare bene, anche perché in questi caso bisogna ripartire subito e oggi in effetti non ho tirato male. Come ho passato la notte? Sono andata a dormire subito per non pensarci e per arrivare oggi riposata per questo match individuale. Quanto fatto qui a Rio è stata comunque una grande esperienza, abbiamo dimostrato di saper tenere testa a tutte le altre in una competizione dove il livello è altissimo. Ora mi prenderò un po’ di pausa e ricomincerò subito dopo a lavorare con l’obiettivo di raggiungere Tokyo 2020”. 

Il coach Ilario Di Buò
“Lo scontro di Claudia era difficile, ma lei è stata molto fredda ed è riuscita a non farsi intimidire dall’avversaria. Stamattina è partita riuscendo a cancellare la delusione della medaglia a squadre mancata. E’ partita molto bene e anche nel finale le frecce sono state eseguite bene, era un buon gruppo di frecce ma tutte a sinistra: l’arco era dritto, ha mantenuto i suoi tempi, ma i punteggi non sono arrivati, forse per l’influenza di un cambio di luce, visto che il vento non ha soffiato. Può rimproverarsi poco”.

Mauro Nespoli
“Sono contento di come ho tirato entrambi i match con una media punti alta e pochi errori. Ero concentrato e motivato. Avevo bisogno di riscattare la delusione della gara a squadre, mi sono divertito molto e guarda caso le frecce sono entrate nel giallo. Come continuiamo a ripeterci con lo staff, quando fai una cosa che ti diverte devi continuare a divertirti. Io tendenzialmente metto sempre più tensione e pressione di quello che probabilmente è necessario in queste occasioni e di fatto così apro la porta agli errori. Ultimamente ho visto le cose un po’ troppo come un dovere: in fondo siamo alle Olimpiadi e in tanti vorrebbero essere qui. Ho la fortuna di giocarle per la terza volta, mi sono guadagnato questa opportunità e non devo dimostrare nulla di più di quello che so fare. Se sarà sufficiente andrò ancora avanti e se non lo sarà mi servirà da stimolo per migliorare ancora nei prossimi appuntamenti”.  

Lucilla Boari
“Sono sincera e realista: so che potevo fare meglio. La situazione era difficile ma non ho idea di cosa sia successo nel mio match. Campo difficile a causa del vento? Vero, ma non per la mia avversaria… Certamente questa è stata un’esperienza che farà crescere la squadra. Ormai è andata così, ma non è quello che volevo e meritavo. Mi aspettavo di più e forse è pesato quanto accaduto ieri nella prova a squadre, anche se non voglio trovare scuse. Tokyo2020? Io spero di esserci e certamente lavoreremo per questo”. 

Il C.T. Wietse van Alten
“Ovviamente Lucilla si è portata dietro qualcosa dei match a squadre di ieri. Però è andata sulla linea di tiro decisa e ha tirato forte. E’ stato difficile perché il vento si è alzato molto e abbiamo visto anche altri match con punteggi bassi da parte di grandi atleti a causa di queste folate che si alzano nel pomeriggio. Ci sono state un paio di frecce che Lucilla è riuscita a mettere nel giallo nonostante un vento forte ed è stata davvero brava. Il problema è che le ha messe dentro anche l’australiana, nonostante in ranking round non fosse andata per niente bene”. 

Il Presidente Mario Scarzella
“Questo campo di gara è davvero difficile da gestire dagli atleti nel pomeriggio. Sembra non ci sia vento e invece arriva a raffiche ed è difficile da leggere. Di sicuro Mauro ha tirato benissimo stamattina, gli facciamo i complimenti per aver raggiunto gli ottavi. Claudia anche ha tirato molto bene, così come aveva fatto ieri negli scontri a squadre. Perdere 6-4 alle Olimpiadi ci può stare. Lucilla ha tirato con altre condizioni meteo e di certo la delusione per la perdita della medaglia di ieri un po’ ha influito. Per come ha gareggiato ieri bisognerebbe farle un monumento e ripensare al loro pianto di delusione mi fa venire ancora le lacrime agli occhi. Lucilla è ancora una junior e ha le qualità e l’età per tentare di rifarsi. Domani sarà una giornata senza gare per gli azzurri, vedremo come andranno gli altri. Una giornata di pausa che farà bene a Guendalina Sartori? Già nella sfida del bronzo di ieri ha dimostrato di aver reagito. Io auguro di cuore a Guendalina di togliersi una grande soddisfazione, anche se qui può succedere di tutto: oggi con questo vento abbiamo visto eliminati atleti come i coreani e abbiamo visto arcieri giapponesi tirare sull’1. Naturalmente ci auguriamo che l’Italia possa andare avanti il più possibile”. 

 

XXXI Giochi Olimpici – Rio 2016 Azzurri eliminati ai quarti dalla Cina Oro alla Corea del Sud, argento USA, bronzo Australia

FEDERAZIONE TIRO CON L'ARCO

XXXI Giochi Olimpici – Rio 2016

Sambodromo, 5-12 agosto 2016

Azzurri eliminati ai quarti dalla Cina

Oro alla Corea del Sud, argento USA, bronzo Australia

squadra maschile eliminati dalla cina

 

L’Italia maschile viene eliminata dai Giochi Olimpici di Rio sconfitta 6-0 ai quarti contro la Cina in un match senza storia. Vince l’oro la Corea del Sud vincendo in finale 6-0 contro gli USA. Bronzo all’Australia che batte la Cina 6-2.
Domani le medaglie femminili. Le azzurre Guendalina Sartori, Claudia Mandia e Lucilla Boari sfidano il Brasile alle 14,50 (ora italiana).

E’ terminata ai quarti di finale la corsa dell’Italia maschile del tiro con l’arco. Mauro Nespoli, Marco Galiazzo e David Pasqualucci vengono sconfitti 6-0 dalla Cina di Xuesong Gu, Dapeng Wang e Yu Xing. In pratica gli azzurri non sono mai entrati in partita spianando la strada al trio asiatico, realizzando una media punti ben lontana da quella che, per esempio, avevano realizzato solamente mezzora prima sul campo di allenamento, dove non era quasi mai scesi sotto i 57 punti sulle 6 frecce della volée.

Prima parte di gara molto difficile per gli azzurri che tirano tre 8 e tre 9 lasciando il set agli asiatici con il punteggio di 55-51. Anche la seconda volée non vede brillare l’Italia che infila tre 8, un 6 e due 9. La Cina è spietata e vola sul 4-0 con il parziale di 56-48.
Il terzo set è quello decisivo perché il trio Nespoli, Galiazzo e Pasqualucci non riesce ad invertire la rotta e viene eliminato dai Giochi Olimpici perdendo la volée 56-53 e il match 6-0.

La gara a squadre maschile è stata dominata dalla Corea del Sud che vince l’oro senza perdere neanche un set in tre gare. In finale ad arrendersi sono gli Stati Uniti d’America. Il bronzo va all’Australia mentre si ferma ai piedi del podio la corsa della Cina.

LE DICHIARAZIONI DEGLI AZZURRI
Marco Galiazzo: “Sinceramente una prestazione così dell’Italia non la ricordo, anche se una situazione del genere ci era già successa nelle eliminatorie a squadre ad Atene. E’ vero che oggi noi abbiamo saltato il primo turno, ma loro giocandosi gli ottavi avevano già calcato il campo delle finali e questo può aver avuto un ruolo in questa sconfitta. Le frecce andavano tutte a sinistra. Quelle che ho tirato bene sono andate sull’8 alto e sul 9 alto. Ho spostato un po’ il mirino e ho commesso altri errori. Non abbiamo avuto il controllo della situazione ed è difficile dire cosa ci sia successo, ma non siamo stati all’altezza del nostro standard. Potevamo e dovevamo fare di più”.  

Mauro Nespoli: “E’ stato un match brutto da vedere e da tirare. Naturalmente no sono contento. Sono venuti fuori gli stessi problemi che ho avuto quest’anno, con troppe frecce nell’8. Purtroppo si sono concentrate tutte nello stesso match una dopo l’altra e questo ci ha precluso la possibilità di battere i Cinesi che invece hanno fatto la loro gara. Sicuramente c’è una causa per questi errori e bisogna trovare la chiave per risolvere il problema. Pensavo di averlo risolto e invece ci dovrò lavorare, perché è come se si ripetesse nonostante le mie sensazioni sul tiro non sono così negative. I problemi che ho avuto i giorni scorsi alla schiena? No, nessuna scusante, la schiena non mi faceva male. Mi dispiace molto perché una gara del genere non è da Italia. Io tiravo per primo e dovevo dare indicazioni ai compagni, ma quando cominci sparando frecce a destra e a sinistra sull’8 è difficile mettere gli altri nella condizione di far bene. Un peccato, perché questa media punti non è immaginabile a questi livelli e non ci era mai successo prima. Per fortuna lo nostra Olimpiade non è ancora finita e se proprio vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno possiamo dire che abbiamo risparmiato energie in vista dei match individuali, anche se avremmo preferito di gran lunga spendere ancora tante energie in questa gara a squadre”. 

David Pasqualucci: “Mi immaginavo tutt’altra gara. Non siamo entrati in partita e i cinesi hanno approfittato delle nostre difficoltà. Le frecce che ho tirato bene non sono servite a nulla: siamo una squadra e dovevamo tutti fare meglio. Lo spirito di squadra non è mancato ma ci è mancato qualcosa che sarebbe servito per giocarcela. Di certo poco prima in allenamento avevamo rosate migliore con punteggi molto più alti. Forse abbiamo patito troppo lo scontro e la tensione. La gara individuale? Abbiamo una possibilità di riscatto, anche se devo dire che puntavo molto alla competizione a squadre, visto che arrivavamo qui come campioni in carica. Ormai purtroppo è andata, quindi dobbiamo cercare di rifarci nei match del singolo. Come si fa a dimenticare una delusione del genere? E’ come quando ti lasci con la fidanzatina delle elementari: cerchi di fartene una ragione il prima possibile per ritrovare subito il sorriso”.

Il C.T. Wietse van Alten: “Non è stata una gara, i ragazzi non sono mai entrati in partita. Sul campo di allenamento le rosate dei ragazzi erano buone e invece contro la Cina le frecce andavano ovunque. In questi anni non abbiamo fatto una prestazione del genere. Non abbiamo al momento una spiegazione: un 8 in questi match puoi tirarlo, ma non così tanti. Siamo stati troppo lontani dal livello che serve per arrivare lontano in questa competizioni. Non dobbiamo cambiare nulla in vista degli scontri individuali: i ragazzi finora hanno tirato bene e sono in forma. Oggi siamo molto molto delusi, ma domani ci sarà già la gara delle ragazze, sarà un altro giorno e poi arriveranno i match individuali. Quindi c’è solo una cosa da fare: pensare che la nostra Olimpiade non è finita e che dobbiamo andare avanti”. 

Il Presidente Mario Scarzella: “Non siamo mai scesi in campo in questo match. E’ stata una prestazione lontanissima dai nostri standard. Pochi minuti prima avevo visto i ragazzi tirare 5 volée e non erano mai scesi sotto il 57, poi però contro la Cina non sono mai stati in partita. Di sicuro non posso farne una colpa ai ragazzi, una prestazione del genere può succedere e stavolta è capitato a noi. Ne prendiamo atto, ma speriamo per quanto riguarda i ragazzi sulle prove individuali e per quanto concerne le ragazze sulla competizione a squadre di domani. Insomma, siamo molto delusi, ma ricordiamoci che la nostra Olimpiade non è finita”. 

I RISULTATI DEGLI OTTAVI DI FINALE– Il primo scontro diretto dell’Olimpiade va alla Francia che batte i padroni di casa del Brasile 6-2. Dopo il 2-2 dei primi due set i transalpini accelerano e vincono le ultime due volée della gara. Tutto facile per l’Olanda nel secondo ottavo di finale. La vittoria contro la Spagna arriva per 5-1. Nell’ultima sfida in programma prima dei quarti di finale l’Indonesia vince 6-2 contro Taipei Cinese.

I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE – E’l’Australia la prima semifinalista dei Giochi Olimpici di Rio. Battuta ai quarti la Francia 5-3 grazie a due ottime volée finali. Tutto facile per la Corea del Sud che domina e vince 6-0 contro l’Olanda. La prima semifinale sarà quindi tra Australia e Corea del Sud. Nell’ultimo quarto di finale gli Stati Uniti d’America battono l’Indonesia 6-2. Le semifinali saranno Corea del Sud-Australia e USA-Cina.

I RISULTATI DELLE SEMIFINALI – La Corea del Sud è la prima finalista per l’oro alle Olimpiadi. Kim, Ku e Lee vincono 6-0 contro l’Australia (Potts, Tyack, Worth) che si giocherà il bronzo contro la Cina (Gu, Wang, Xing) battuta 6-0 dagli Stati Uniti d’America (Ellison, Garrett, Kaminski). La finale per l’oro sarà Corea del Sud-USA.

I RISULTATI DELLE FINALI – Woojin Kim, Bonchan Ku e Seungyun Lee portano la Corea del Sud sul primo gradino del podio olimpico a Rio de Janeiro, portando a 5 gli ori nel palmares del trio maschile. In finale ad arrendersi sono gli Stati Uniti d’America (Brady Ellison, Zach Garrett e Jake Kaminski) con il risultato di 6-0. La vittoria degli asiatici è più che meritata visto che in tre match non hanno mai perso un set mettendo tutte le loro frecce nel giallo con tutti 10 e soli tre 9.
Il bronzo va al collo degli atleti dell’Australia Alec Potts, Ryan Tyack e Taylor Worth che battono la Cina (Xuesong Gu, Dapeng Wu, Yu Xing) 6-2.

DOMENICA TOCCA ALLE AZZURRE – Oggi alle 14,50 (ora italiana) l’Italia femminile di Claudia Mandia, Guendalina Sartori e Lucilla Boari sfiderà per gli ottavi di finale il Brasile di Marina Canetta, Ane Marcelle Dos Santos e Sarah Nikitin. Dalle 21,39 le finali che assegneranno le medaglie.

PROGRAMMA E RISULTATI DELLA GARA MASCHILE A SQUADRE
SABATO 6 AGOSTO
ELIMINATORIE E FINALI A SQUADRE MASCHILE

14:00 Ottavi di Finale Francia-Malesia  6-2
14:25 Ottavi di Finale Olanda-Spagna  5-1
14:50 Ottavi di Finale Brasile-Cina 2-6
15:15 Ottavi di Finale Taipei Cinese-Indonesia 2-6
19:00 Quarti di Finale Francia-Australia 3-5
19:25 Quarti di Finale Corea del Sud-Olanda 6-0
19:50 Quarti di Finale ITALIA- Cina 0-6 
20:15 Quarti di Finale USA-Indonesia   6-2
20:43 Semifinale Corea del Sud-Australia 6-0
21:11 Semifinale Cina-USA 0-6
21:39 Finale BRONZO Australia-Cina 6-2
22:07 Finale ORO Corea del Sud-Stati Uniti d’America 6-0

DOMENICA 7 AGOSTO
ELIMINATORIE E FINALI A SQUADRE FEMMINILE (orari italiani)

14:00 Ottavi di Finale  Messico-Georgia
14:25 Ottavi di Finale  Giappone-Ucraina
14:50 Ottavi di Finale  Brasile-Italia
15:15 Ottavi di Finale India-Colombia       
19:00 Quarti di Finale       
19:25 Quarti di Finale       
19:50 Quarti di Finale       
20:15 Quarti di Finale       
20:43 Semifinali     
21:11 Semifinali     
21:39 Finale BRONZO
22:07 Finale ORO