Grande l’attesa a Novi Ligure fra ventiquattro ore per l’arrivo di Gianluca Bombara dal suo Tour per l’Europa in solitaria.

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Questa iniziativa organizzata dal Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. e dalla società ASD Bikylife. 

Per non parlar sempre degli stessi argomenti, Luca Bombara, di professione ragazzo avventuroso, apre all’Europa, e noi, da italiani europei (quali vorremmo essere almeno dal tempo di Tacito, non da ora), siamo pronti a seguirlo, con speranza ed entusiasmo: Csain Piemonte non poteva avere interprete migliore in terra d’Alessandria, terra di ciclisti e di campionissimi.

Chi corre l’Europa del 2016, ci restituisce speranza prima di tutto perché chiude la porta delle perplessità senza rinunziare ad affrontare i fatti, per quanto complessi e difficili si presentino: stanchi di obiezioni, di giustificazioni, di furbizie, di luoghi comuni, di mille abilità italiche, siamo grati, con entusiasmo a Chi, coi colori dell’Ente, affronta le cose e decide d’andare avanti. Noi, più avanti negli anni, diventiamo orgogliosi di questi ragazzi, oggi in imprese solitarie su due ruote, domani pronti ad assumere altre ulteriori responsabilità. Capitani coraggiosi, su cui contare per la conquista del nostro futuro di Comunità di uomini, di cittadini, non solo di sportivi’.

A Luca Bombara l’augurio e il ringraziamento di Csain Piemonte e mio personale: nel suo Giro d’Europa in solitaria siamo con lui, con l’affetto e il sostegno nel suo Giro d’Italia del 2015, e promettiamo di raccogliere ed ascoltare il suo racconto vivo e le sue notizie d’Europa, che saranno migliori di quelli che ci passano giornali stanchi e furbi, sopravvissuti a tempi lontani

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Grande l’attesa a Novi Ligure fra ventiquattro ore per l’arrivo di Gianluca Bombara dal suo Tour per l’Europa in solitaria.

Amici, parenti, e sportivi si ritroveranno dopo trecentosessantacinque giorni al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, per applaudire il ciclista alessandrino Gianluca (in quella occasione anno 2015 al ritorno dal Giro d’Italia non in rosa) dopo 41 giorni in sella alla Sua instancabile Sabrina.

Ha iniziato il suo viaggio partendo da Alessandria il 18 Aprile ha percorso tremila chilometri : attraversando l’Italia, per entrare in Svizzera, per proseguire per la Francia, la Germania, il Belgio per approdare in Olanda.

Il suo Tour terminerà a Novi Ligure in provincia di Alessandria in terrà piemontese, anche per il 99° Giro d’Italia partito questo dall’Olanda taglierà il traguardo a Torino, mentre il Tour di Gianluca ha fatto tutto l’opposto.

Al Museo dei Campionissimi oltre la meritata premiazione l’atleta Gianluca illustrerà brevemente i suoi quarantuno giorni.

Un gioco di squadra fra il Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. e la ASD Bikylife e quanti hanno appoggiato la manifestazione assegnando il loro patrocinio.

Desideriamo ricordare che la manifestazione ha ricevuto i seguenti patrocini, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalla Regione Piemonte, dal CONI Regionale Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dai Comuni di Alessandria e Novi Ligure, dalla emittente televisiva Telecity, dal mensile Inchiostro Fresco, dal Notiziario CSAIN Piemonte e dalla Direzione Nazionale e Regionale dell’Ente di promozione sportiva C.S.A.In..

NOVI LIGURE OGGI DOMENICA 17 MAGGIO OSPITERA’ L’ARRIVO DEL GIRO D’ITALIA NON IN ROSA

TUTTI A NOVI LIGURE OGGI DOMENICA 17 MAGGIO ALLE ORE 16,30 ARRIVO E  TRAGUARDO DI GIANLUCA DEL SUO

GIRO D’ITALIA NON IN ROSA.

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Gianluca partenza alle ore 9.00 da Como per arrivare a Novi Ligure al Museo dei Campionissimi alle ore 16.30 – tappa lunga 120 chilometri.

Con l’arrivo a Novi Ligure Gianluca termina il suo Giro d’Italia non in rosa, non ha nulla da invidiare agli atleti che stanno percorrendo il vero Giro d’Italia in Rosa, con dei mezzi meccanici super leggeri e cifre esorbitanti, mentre il Gianluca sulla sua MTB e relativo bagaglio, ricambi personali, ferri per la sua “Sabrina”, sali minerali, borracce, barrette energetiche ecc….., oltre la sua persona ha pedalato con un peso che si aggira fra 130/150 chilogrammi,assieme hanno percorso i 3 mila e 200 chilometri di questo Giro d’Italia non in rosa “in solitudine” , da Alessandria a Catanzaro e ritorno a Novi Ligure, il traguardo non poteva che essere scelto meglio di così, dove sarà accolto da un pubblico delle grandi occasioni, perché Novi Ligure culla del ciclismo nazionale e internazionale, che hanno portato agli albori Novi Ligure, i campioni di ieri fra tutti il Campionissimo Fausto, poi culla delle società ciclistiche e manifestazioni a livello Regionale e Nazionale, basta ricordare ben 50 edizioni della Coppa Giuseppe Romita, una prova pre-mondiale, è doveroso ricordare il Trofeo Topolino degli anni 1970 organizzato dalle società G.S. Virtus Novi e la Società Novese Fausto Coppi, (dobbiamo ricordare che nelle 10 edizioni disputate tantissimi ragazzi e ragazze del Piemonte e fuori, basta ricordare il Veneto sempre presente terra di promesse del ciclismo), poi anche fabbriche di biciclette, Novi ha una lunga storia per questa disciplina sportiva.

coppi bartoli borr.topolinoULTIMO VOLANTINO GIRO D'ITALIA

Il ciclista Gianluca iscritto per l’ente di Promozione Sportiva CSAIn, che lungo il suo itinerario ha incontrato numerosi amanti del ciclismo sia donne che uomini, che l’hanno incoraggiato in momenti di stanchezza, oppure non vedeva mai arrivare il termine della tappa o il morso della fame.

E’ arrivato l’ultimo giorno, possiamo sentire dalla Sua viva voce il racconto di questi giorni, nella conferenza stampa che si terrà all’interno del Museo dei Campionissimi dove è possibile ammirare numerose biciclette e maglie di parecchi campioni.

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Alcune testate giornalistiche hanno scritto.

il nostro giornale 14 5 il Piccolo la Stampa del  15 5 panorama di novi 15 5 radio gold

ANCORA CINQUE GIORNI PER 432 CHILOMETRI PRIMA DI RICEVERE UN MERITATO RIPOSO PER GIANLUCA

100_1998 100_1983SIAMO ALLE ULTIME BATTUTE FINALI PER 

GIANLUCA BOMBARA NEL SUO

GIRO D’ITALIA NON ROSA 

ANCORA CINQUE GIORNI.

Oggi mercoledì 13 maggio, la tappa prevede Padova con arrivo a Venezia, poi la successiva tappa Venezia con arrivo a Verona, si riparte da Verona per arrivare a Bergamo, penultima fatica Bergamo Como, tappa decisiva un ottimo riposo nel pomeriggio a Como, poi al mattino una buona colazione, un buon riscaldamento sui rulli, per affrontare l’ultima tappa la più leggera non di chilometri ma mentale in quanto si intravvede l’arrivo e poi si respira aria di CASA.

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Il nostro atleta Gianluca a tutt’oggi dei suoi 3200 chilometri ha già pedalato 2768, mancano all’arrivo 432, così ripartiti Padova – Venezia chilometri 41, Venezia – Verona chilometri 120, Verona – Bergamo chilometri 94, Bergamo – Como chilometri 57, la tappa finale di domenica 17 maggio da Como – Novi Ligure chilometri 120 .

Gianluca ci ha raccontato queste poche cose, un racconto molto più intenso sarà domenica pomeriggio a Novi Ligure al Museo dei Campionissimi, luogo mondo delle due ruote. museo camp. 2

Il viaggio attraverso l’Italia molte volte si è presentato molto duro, dal freddo del mattino al cocente caldo del pomeriggio, dai diluvi universali alle salite impervie di montagna.. …. Ma per fortuna avevamo un valido alleato Ethic Sport. I suoi integratori e barrette energetiche che mi hanno letteralmente salvato la vita in molte occasioni.

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Il Giro d’Italia non rosa si concluderà, come già annunciato a Novi Ligure domenica 17 maggio alle ore 16,30 al Museo dei Campionissimi, dove si svolgerà la premiazione e una conferenza stampa, ad accogliere il nostro ciclista, oltre al pubblico, le autorità Il Presidente della Provincia di Alessandria e Sindaco Rita Rossa, il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, gli Assessori allo Sport di Novi Ligure Stefano Gabriele e di Alessandria Giancarlo Cattaneo, il Delegato CONI Maria Cristina Mensi lo staff dell’Ente organizzatore della manifestazione dal Presidente Regionale Rino Fatuzzo, i componenti dei Comitati del Piemonte, con a capo il Presidente di Alessandria Giampiero Montecucco.

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REGIONE PIEMONTE

Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha trasmesso il Suo saluto non potendo presenziare, “ci scrive Un’impresa sportiva nel segno dell’unità: l’atleta piemontese Gianluca Bombara, con la sua forza di volontà e la sua passione per la bicicletta, ha percorso oltre 3000 chilometri nel suo giro d’Italia in solitaria.

Nell’anno in cui Torino è capitale europea dello sport, questa pedalata lungo lo stivale è un ulteriore tassello per la promozione dei valori legati alle discipline come il ciclismo, fatte di fatica ma anche di passione per il paesaggio.

Molti sono gli scorci passati davanti agli occhi del nostro atleta, nel suo viaggio da Alessandria a

Catanzaro e ritorno. Ricomposti nel suo viaggio, ci restituiscono l’immagine di un’Italia unita dallo sport”.

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Il Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò ha voluto onorare il Giro D’Italia non in rosa con un Piatto d’Argento, mentre l’iniziativa ha ricevuto i seguenti patrocini, Regione Piemonte, CONI Regionale Piemonte, Provincia di Alessandria e i Comuni di Alessandria e Novi Ligure.

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Giampiero Montecucco, vuole con questo ringraziare quanti hanno dato fiducia alla manifestazione, quanti hanno accolto lungo il percorso il nostro atleta, un ringraziamento anche alle diverse testate giornalistiche che hanno divulgato le notizie e alla TV Telecity, Radio Gold.

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PEDALANDO ASSIEME A TONELLO ALTRO CICLOAMATOREl’amico Tonello

Gianluca non si è mai arreso nonostante una caduta riportando una sutura al naso, la sua amica di viaggio MTB “Sabrina” ha fatto i capricci con una gomma che poi è stato rimessa in piena forma con la fermata di Foggia.

Novi Ligure città del Campionissimo Fausto Coppi applaudirà il giovanissimo Gianluca classe 1991.

DOMENICA 17 MAGGIO NOVI LIGURE OSPITERA’ L’ARRIVO DI GIANLUCA ULTIMA FATICA DEL SUO GIRO D’ITALIA NON ROSA

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COMO – NOVI LIGURE

ULTIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA NON IN ROSA

Novi Ligure17 maggio 2015 ore 16,30 Museo dei Campionissimi.

Occhi puntati sull’ultima tappa del Giro D’Italia non in rosa del giovanissimo Gianluca di Alessandria che in 37 giorni ha percorso 3.200 chilometri in solitario.

Da Como a Novi Ligure Museo dei Campionissimi.

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Partito alle ore 9,30 del 10 aprile da Alessandria ad abbassare la bandiera per il Via di questa impresa il Presidente della Provincia di Alessandria e Sindaco della città Rita Rossa.

Il via avvenuta in Corso Acqui dove si è tenuta una conferenza stampa, con gli auguri rivolti dal Presidente della Provincia Rita Rossa dal Presidente dell’Ente Giampiero Montecucco, una tappa lunga ben 160 chilometri da Alessandria a Parma: Tutto ha funzionato benissimo nei primi due giorno, nella giornata che da Bologna lo portava a Firenze nella ripida discesa in una curva contro curva la bici scivolava e Gianluca si procurava la rottura del naso e null’altro, il viaggio ha proseguito, dopo le cure, i sanitari hanno dato via libera e il nostro giovanissimo ha ripreso il suo viaggio.

Lungo il percorso ha sempre incontrato stupende persone che gli hanno offerto ospitalità e incoraggio nella sua impresa.

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Arrivato a Roma, le dovute visite del caso sono stati tolti i punti, i sanitari hanno anche questa volta dato via libera per perseguire il Suo Giro D’Italia in solitario, a Roma ha incontrato il Responsabile Nazionale del ciclismo dell’Ente Biagio Nicola Saccoccio.

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Un’ulteriore intoppo ha fermato per un giorno il nostro Gianluca a Foggia per la riparazione della gomma che da un paio di giorni dava dei problemi.

Il Giro d’Italia non rosa si conclude a Novi Ligure domenica 17 maggio alle ore 16,30 al Museo dei Campionissimi, dove si svolgerà la premiazione e una conferenza stampa, ad accogliere il nostro ciclista, oltre al pubblico le autorità Il Presidente della Provincia di Alessandria e Sindaco Rita Rossa, il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, gli Assessori allo Sport di Novi Ligure Stefano Gabriele e di Alessandria Giancarlo Cattaneo, il Delegato CONI Maria Cristina Mensi lo staff dell’Ente organizzatore della manifestazione dal Presidente Regionale Rino Fatuzzo, i componenti dei Comitati del Piemonte, con a capo il Presidente di Alessandria Giampiero Montecucco.

REGIONE PIEMONTE

Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha trasmesso il Suo saluto non potendo presenziare “ci scrive Un’impresa sportiva nel segno dell’unità: l’atleta piemontese Gianluca Bombara, con la sua forza di volontà e la sua passione per la bicicletta, ha percorso oltre 3000 chilometri nel suo giro d’Italia in solitaria.

Nell’anno in cui Torino è capitale europea dello sport, questa pedalata lungo lo stivale è un ulteriore tassello per la promozione dei valori legati alle discipline come il ciclismo, fatte di fatica ma anche di passione per il paesaggio.

Molti sono gli scorci passati davanti agli occhi del nostro atleta, nel suo viaggio da Alessandria a

Catanzaro e ritorno. Ricomposti nel suo viaggio, ci restituiscono l’immagine di un’Italia unita dallo sport”.

Il Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò ha voluto onorare il Giro D’Italia non in rosa con un Piatto d’Argento, mentre l’iniziativa ha ricevuto i seguenti patrocini, Regione Piemonte, CONI Regionale Piemonte, Provincia di Alessandria e i Comuni di Alessandria e Novi Ligure.

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Un plauso per l’iniziativa al Comitato di Alessandria dell’Ente C.S.A.In., all’atleta Gianluca Bombara.

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Giampiero Montecucco, vuole con questo ringraziare quanti hanno dato fiducia alla manifestazione, quanti hanno accolto lungo il percorso il nostro atleta, un ringraziamento anche alle diverse testate giornalistiche che hanno divulgato le notizie e alla TV Telecity, radio gold.

EUFORICO IL NOSTRO GIANLUCA PER IL SUO GIRO D’ITALIA NON IN ROSA UGUALMENTE ENTUSIASMANTE

Ultimi giorni … ancora tanto da raccontare

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Le tappe affrontate in questi giorni sono state molte: Foggia – Termoli – Pescara – Civitanova Marche – Senigallia – Bellaria – Comacchio.

Ogni città è stata teatro di fantastici momenti, sia nel bene che nel male, momenti che rimarranno sempre nel mio cuore.

Ma vediamo tutti i passi affrontati….

Foggia – Bello ieri, maledizione oggi!

L’arrivo a Foggia anche se un pò sofferto a causa del caldo atroce e dall’abbondanza di km da dover percorrere,è stato ricco di comfort e piacevoli serate.

L’eccezionale B&B Malie mi ha ospitato per due notti nella sua fantastica struttura.

In un video avevo già spiegato tutti comfort di questo fantastico B&B definito da me il miglior d’Italia …. qualità – prezzo eccellente.

Il sabato sera si è passato a girovagare tra le vie del centro di Foggia, che se anche non fosse niente di eccezionale, ha potuto deliziare le mie papille gustative con miriadi di prodotti, dai spiedini di carne alle 23:30 fino ad arrivare alle paste (cassata e un babbà alla panna).

La Puglia sul mangiare ha moltissimo da offrire e la scelta è vasta.

Il giorno seguente ….. la mia partenza fu bloccata dalla consueta ruota posteriore a terra… e dovendola far controllare dovetti fermarmi un giorno in più, essendo che di Domenica tutto era chiuso. Perchè la sfortuna quando colpisce, lo fa bene!

Comunque il giorno da turista mi ha giovato, mi sono rilassato e riposato per i giorni seguenti…. giorni di FUOCO!

Termoli – Ma dove sono finito?

Sabrina (la Mtb del giro) ancora ferita viene portata d’urgenza, Lunedì mattina alle 9:00, al centro specializzato Bici Sport di Foggia per la diagnosi e la sperata cura.

Alla fine il referto era : microscopiche spine infierivano sulla camera d’aria continuandola a bucare nonostante le successive sostituzioni … abbiamo dato una mano di cartavetro e il problema dovrebbe essere risolto, la gomma tiene.

Grazie al sostegno del C.S.A.In e del suo team sparso in tutta Italia, si è riuscito a riparare la bici e si è subito ripartiti per Termoli … la strada costellata di sali scendi ci ha portati alla cittadina, che a parte un gelato veramente stratosferico non ha offerto particolari bellezze… caratterizzata solamente da una torre medioevale poco dopo il centro.

Alla sera si è campeggiati al Campeggio Le Marinelle, che senza scherzare, mi sembrava di essere in un campo rom. Tutto era approssimativo e i servizi scadevano, senza allacciamento elettrico, ne wifi e il terreno costellato di sassi che hanno reso, insieme al rumore della ferrovia che era nei pressi, una notte da dimenticare.

Pescara – Due amici e un posto a tavola

La mattina seguente, partii in mattinata per scappare da quell’orrore e senza che me ne accorgessi alle 16:00 ero a Pescara. Subito accolto dal loro parco, una meraviglia di percorsi vita e fontane immerse nel verde.

Li dopo tutto il sole che ci aveva cotti il cervello ci siamo goduti una montagna di gelato, un cono che troneggiava su tutti quelli passati… un emozione unica!

Quella sera ho avuto l’immenso piacere di conoscere Jacopo e Annagina. Una coppia veramente interessante e simpaticissima.

Annagina conosciuta attraverso il sito di Couchsurfing si è prodigata per farmi passare una bellissima serata, offrendomi non solo un comodo riparo e una rilassatissima doccia, ma anche una gustosa cena a base di diversi tipi di pizza. La mattina seguente i saluti non furono facili ma pedalare mi sembrava meno ardua avendo avuto una colazione da campioni, come dico sempre io!

 

Civitanova Marche – Una bottiglia di vino e una cuoca misteriosa

La tratta fino a Civitanova non fu affatto semplice, la strada era lunga (113 km) e il caldo soffocava.

Ma perdurai e senza che me ne rendessi conto varcavo il centro della cittadina. Anche qui avevo avuto la fortuna sempre attraverso CouchSurfing di essere ospitato. Ma questa volta l’esperienza si fece più interessante..

Tatiana, Donna Brasiliana di 33 anni, cuoca mi ha offerto una delle chiacchierate più belle e interessanti che abbia mai fatto oltre ad una buona bottiglia di vino e a delle leccornie che solo una cuoca come lei sa fare.

Il pernottamento è stato pieno di comfort e risate. E la mattina seguente i regali non finirono qui … una batteria da borsa e un pacchetto di biscotti furono il suo augurio per un buon viaggio.

Sicuramente non mancherò di ritornare e gustare ancora della sua fantastica compagnia.

 

Arrivare a Senigallia, nonostante fossero solamente 65 km fu davvero dura. Portavo con me la stanchezza dei giorni precedenti e le gambe mi sembravano di cemento.

Appena arrivato mi gettai nel primo ostello che trovai e mi fiondai in una sonora ronfata.

L’ostello nonostante la dimensione ridotta delle stanze offriva una colazione da re, che mi gustai a più non posso!

Bellaria – Un porto sicuro!

L’arrivo a Bellaria fu una delle giornate più belle di tutto il tour. Non solo perchè raggiungevo una cittadina piena di amici ma anche perchè ne trovai di nuovi lungo il percorso.

L’incontro più memorabile fu quello con Giuseppe, cicloturista di 77 anni… Lo vedevo annaspare sulla salita che persino io faticavo a fare… nelle sue borracce non vi era più acqua e l’unica cosa che li tappava il buco nello stomaco erano stupidissime barrette economiche.

Non esitai un momento e insieme mangiammo pane e lenticchie prima di risalutarci .. tutti con borracce e pancia piene.

Passarono pochi minuti e un ciclista che passava di li mi invitò a pranzare da lui … dovetti rifiutare, ringraziandolo sinceramente, ma avevo ancora 50 km da fare e fame più non avevo. Passammo qualche km insieme prima di salutarci.

Finalmente arrivai dopo qualche ora a Bellaria dove trovai tutti gli amici delle scorse estati e l’ospitalità dell’Hotel Miramare, come sempre fu esemplare. Cena, dormire,colazione non furono più preoccupazioni, grazie ad Andrea.

 

Comacchio è veramente bellissima …. una mini Venezia, con il canale che caratterizza ogni piccolo locale e con i suoi sinuosi ponti a ricollegare tutta la città.

La mia notte fu accolta da un camping a 5km dalla città, ricolmo di ogni servizio, dal bar ad un minimarket e affacciandosi sul mare regala una bellissima spiaggia libera.

Nonostante l’acqua fosse gelida, la tentazione fu irrefrenabile e un mezzo bagno fu fatto!
E domani… manca ancora poco!

Piano piano stiamo giungendo alla fine di questo indimenticabile tour, ancora 9 giorni e sarò di ritorno a casa, più precisamente il 17 Maggio alle 16.30 al Museo dei Campionissimi a Novi Ligure.

Non c’è bisogno di dire che siete tutti invitati!

La prossima tappa sarà Venezia per poi riprendere la strada verso Casa, attraverso la Lombardia.

Le emozioni spero saranno ancora molte per chiudere in bellezza e tutti insieme l’avventura più pazza di questo inizio 2015.

L’abbiamo sentito è molto euforico per l’iniziativa, fisico in perfetta forma come pure la Mtb Sabrina, possiamo affermare che hai ottenuto un grande successo di pubblico ti hanno letto ben 1424, molti altri ancora ti seguiranno e ti applaudiranno a Novi Ligure .