Il campione sardo vince in solitaria sul traguardo di Ivrea e confessa di aver corso con la maglia dell’amico scomparso

Aru Tricolore con la maglia di Scarponi

Il campione sardo vince in solitaria sul traguardo di Ivrea e confessa di aver corso con la maglia dell’amico scomparso. Ulissi e Nocentini completano il podio. Longo Borghini centra il bis tra le donne élite dopo aver vinto il titolo a cronometro. Doppietta Tricolore anche per Paternoster tra le juniores. 

Ivrea, 26 giugno 2017 – Con un attacco decisivo sulla salita La Serra, nell’ultimo giro del circuito di Ivrea, Fabio Aru (Astana Pro Team) ha vinto la prova in linea da Asti ad Ivrea (Gran Piemonte, 236 km) laureandosi Campione italiano. Dopo aver scollinato con 30 secondi di vantaggio sui più diretti inseguitori, il corridore sardo ha mantenuto il vantaggio in discesa e nel tratto finale in pianura. Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Rinaldo Nocentini (Club-Sporting/Tavira) completano il podio.

Doppiette per le donne élite e juniores. Elisa Longo Borghini (G.S. Fiamme Oro) ha vinto il titolo nazionale élite, bissando il successo di venerdì nella prova a cronometro. Battute Giorgia Bronzini (Wiggle High5) e Soraya Paladini (Alé Cipollini), seconda e terza sul podio. Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana) si è laureata Campionessa italiana in linea per la categoria juniores donne (17-18 anni), battendo  Martina Fidanza (Eurotarget – Still Bike) e Elena Pirrone (GS Mendelspec). Anche per la Paternoster è il secondo titolo italiano, dopo quello a cronometro juniores conquistato venerdì.

RISULTATI FINALI
Gara in linea Professionisti Maschile (Gran Piemonte)
1 – Fabio Aru (Astana Pro Team) – 236 km in 5h52’31”, media 40,168 km/h
2 – Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 40″
3 – Rinaldo Nocentini (Club-Sporting/Tavira) s.t.

Gara in linea Élite Femminile
1 – Elisa Longo Borghini (G.S. Fiamme Oro) – 111 km in 3h04’37”, media 36,074 km/h
2 – Giorgia Bronzini (Wiggle High5) a 1’51”
3 – Soraya Paladini (Alé Cipollini) s.t.

Gara in linea Juniores Femminile
1 – Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana) – 69 km in 1h42’37”, media 40,344 km/h
2 – Martina Fidanza (Eurotarget – Still Bike) a 1″
3 – Elena Pirrone (GS Mendelspec) s.t.

CONFERENZA STAMPA
Il campione italiano in linea Fabio Aru ha dichiarato:”Era un percorso che inizialmente poteva sembrare facile ma la salita era veramente dura. Io l’ho presa subito a tutta perché volevo arrivare in cima con più vantaggio possibile. Volevo provarci, adesso sono veramente felicissimo. La concorrenza era tanto alta con Moscon, Caruso, Ulissi – il mio amico Diego – e tanti altri che sono molto in forma. Sono partito con grande rispetto nei loro confronti. Vincere un [campionato] italiano era un sogno per me. Avevo fatto secondo negli Under 23. Martedì scorso sono venuto a provare il percorso con Paolo [Tiralongo]. Da quando ho visto questa salita, ho iniziato a pensarci veramente. In fuga da solo sono stato aggiornato chilometro dopo chilometro. Quando ho sentito quaranta secondi, ero incredulo. Ho pensato che andavo veramente forte. Guardavo la velocità, andavo sempre a 50 o 52 km/h. Vincere oggi è un’immensa soddisfazione. In Sierra Nevada quando eravamo in allenamento, io e Michele Scarponi ci siamo scambiati una maglia perché io avevo l’XS e volevo provare la S e lui mi ha dato una sua maglia. Da quando sono tornato a correre, corro con la maglia di Michele. Non l’ho mai detto a nessuno. La prima vittoria la volevo regalare a sua moglie Anna e ai bimbi Giacomo e Tommaso. Eccola.”

Diego Ulissi ha detto:”Sono contento perché Fabio è andato veramente forte e ha dimostrato di avere molta più gambe rispetto a noi. Dietro abbiamo inseguito a tutta e lui è riuscito ad aumentare il suo vantaggio. Ha meritato la vittoria. Io sono felicissimo. Posso andare al Tour de France con ambizioni. Il buon lavoro fatto sta pagando.”
 
Rinaldo Nocentini ha dichiarato:”Per me è molto importante arrivare sul podio. Essendo in una squadra portoghese, non corro quasi mai in Italia. Due mesi fa non sapevo se avrei corso il campionato nazionale. Poi l’ho preparato bene. Quando ho visto Aru andare forte come al Delfinato, ho capito che sarebbe stato duro rimanere con lui. Mi ha veramente impressionato.”
La Campionessa italiana in linea Elisa Longo Borghini ha dichiarato:”È arrivato questo titolo nazionale su strada, finalmente! Devo proprio dirlo perché per me è stata un po’ come la maledizione di Montezuma. Negli ultimi anni o sono caduta e mi sono fatta male o sono arrivata sempre seconda. Invece oggi volevo proprio partire per vincere. La mia squadra, “Le Fiamme Oro” ha corso in maniera egregia, cosi come Giorgia Bronzini che è la mia compagna alla Wiggle High5 per tutto l’anno. Oggi si è dedicata a me e si è ritagliata un bel secondo posto. Il mio piano era di arrivare in cima alla salita con trenta secondi di vantaggio, invece sono arrivata in cima con 1’12’’ e poi ho provato un pochino a gestire, che poi non è troppo vero perché in realtà sono andata a tutta. Ho sempre avuto paura che mi riprendessero. Vincere nella mia regione è speciale. Vincere un Campionato d’Italia nella mia regione è fantastico. È un onore in più.”

La campionessa italiana juniores Letizia Paternoster ha dichiarato:”È un’emozione fantastica, non ho davvero parole, ancora non ci credo. Sono quattro anni che provo a vincere il Campionato italiano su strada e sono sempre là, finalmente ho centrato l’obiettivo più grande”. 

MIGUEL ANGEL LOPEZ VINCE LA 97° MILANO-TORINO NAMEDSPORT

MIGUEL ANGEL LOPEZ VINCE LA 97° MILANO-TORINO NAMEDSPORT

Il corridore colombiano dell’Astana Pro Team primo in solitaria sul colle di Superga

Torino, 28 settembre 2016 – Il corridore colombiano Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) ha vinto la 97a edizione della Milano-Torino NamedSport, da San Giuliano Milanese alla Basilica di Superga di Torino (186 km).

RISULTATO FINALE
1 – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) – 186 km in 4h13’36” media 44,006 km/h
2 – Michael Woods (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) a 9″
3 – Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) a 14″

Il vincitore, dopo la linea del traguardo, ha dichiarato: “Ho ottenuto questa magnifica vittoria grazie alla mia squadra, nonostante la sfortunata caduta di Michele Scarponi. Voglio dedicargliela. Anche Diego Rosa è stato coinvolto e, nonostante ciò, ha lavorato tantissimo insieme a Dario Cataldo per chiudere sulla fuga. Abbiamo continuato a parlare durante la gara e questo ci ha permesso di cambiare tattica in corsa. Abbiamo fatto bene a provare ad attaccare prima della salita finale. Non mi aspettavo di vincere oggi, è bellissimo”.

Superga incorona Superman Lopez, con il connazionale Rigoberto Uran terzo.
Secondo il canadese Michael Woods.

Un dichiarato fan di Alberto Contador, Miguel Angel Lopez, 22 anni, soprannominato Superman, ha ottenuto in cima al Colle di Superga la prima vittoria in una corsa di un giorno della sua carriera. Proprio qui lo spagnolo Contador ha raccolto l’unica vittoria in una corsa di un giorno della sua carriera (nel 2012). Ancora una volta la Milano-Torino NamedSport, la più antica gara ciclistica professionistica del mondo (prima edizione nel 1876), ha fatto la storia.

Diego Ulissi e Fabio Aru, primi degli italiani, si sono classificati al quinto e sesto posto, con un distacco dal vincitore rispettivamente di 19″ e 21″. 

RISULTATO FINALE
1 – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) – 186 km in 4h13’36” media 44,006 km/h
2 – Michael Woods (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) a 9″
3 – Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) a 14″

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DICHIARAZIONI
Il vincitore, Miguel Angel Lopez: “È stata una gara molto veloce con un grande lavoro fatto da Alessandro Vanotti, Dario Cataldo e dal resto dei ragazzi dell’Astana. Siamo sempre rimasti molto uniti. Nella prima scalata [del Colle di Superga], abbiamo deciso di provarci uno dopo l’altro. Sono riuscito a creare un po’ di gap e la tattica ha funzionato, ma qualora non avesse funzionato, avremmo avuto soluzioni alternative pronte. Grazie ad un inizio tranquillo della mia carriera da professionista l’anno scorso e grazie alla fiducia che mi ha dato il team, quest’anno sono riuscito a ottenere un grande risultato [Tour de Suisse – vincitore della classifica finale]; purtroppo sono stato sfortunato alla Vuelta a España, ma sogno ancora di correre un Grande Giro. Non so ancora il mio programma per il prossimo anno. Potrei correre il Giro d’Italia con Fabio Aru, aiutarlo e cercare al tempo stesso di vincere la Maglia Bianca [di miglior giovane], oppure partecipare ad un altro Grande Giro come capitano senza pressione per la classifica generale”.

Il secondo classificato, Michael Woods: “[Miguel Angel Lopez] era davvero forte oggi! Ho fatto una buona prima parte di salita ma lui aveva davvero un ottimo passo. Ho provato ad attaccarlo ma nel finale lui era più forte e non sono riuscito a seguirlo. Complessivamente sono davvero contento della mia prestazione. Questa è la mia quarta gara in cinque giorni e sono molto felice di come hanno risposto le gambe”.

Il terzo classificato, Rigoberto Uran: “Quando le cose sono fatte bene è un po’ deludente non riuscire a vincere. Forse avremmo potuto fare meglio se fossi stato davanti con Miguel Angel. Stavo aspettando dietro, ma quando ho visto che Michael [Woods] non riusciva a seguire Lopez, ho deciso di muovermi ma era troppo tardi. Siamo qui per lavorare duro con l’obiettivo di vincere Il Lombardia. È una gara che mi piace molto, ho fatto bene in passato e sono pronto. Quest’anno Il Lombardia è una gara molto più dura: sarò lì a lottare per la vittoria finale”.

Grande l’attesa a Novi Ligure fra ventiquattro ore per l’arrivo di Gianluca Bombara dal suo Tour per l’Europa in solitaria.

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Questa iniziativa organizzata dal Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. e dalla società ASD Bikylife. 

Per non parlar sempre degli stessi argomenti, Luca Bombara, di professione ragazzo avventuroso, apre all’Europa, e noi, da italiani europei (quali vorremmo essere almeno dal tempo di Tacito, non da ora), siamo pronti a seguirlo, con speranza ed entusiasmo: Csain Piemonte non poteva avere interprete migliore in terra d’Alessandria, terra di ciclisti e di campionissimi.

Chi corre l’Europa del 2016, ci restituisce speranza prima di tutto perché chiude la porta delle perplessità senza rinunziare ad affrontare i fatti, per quanto complessi e difficili si presentino: stanchi di obiezioni, di giustificazioni, di furbizie, di luoghi comuni, di mille abilità italiche, siamo grati, con entusiasmo a Chi, coi colori dell’Ente, affronta le cose e decide d’andare avanti. Noi, più avanti negli anni, diventiamo orgogliosi di questi ragazzi, oggi in imprese solitarie su due ruote, domani pronti ad assumere altre ulteriori responsabilità. Capitani coraggiosi, su cui contare per la conquista del nostro futuro di Comunità di uomini, di cittadini, non solo di sportivi’.

A Luca Bombara l’augurio e il ringraziamento di Csain Piemonte e mio personale: nel suo Giro d’Europa in solitaria siamo con lui, con l’affetto e il sostegno nel suo Giro d’Italia del 2015, e promettiamo di raccogliere ed ascoltare il suo racconto vivo e le sue notizie d’Europa, che saranno migliori di quelli che ci passano giornali stanchi e furbi, sopravvissuti a tempi lontani

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Grande l’attesa a Novi Ligure fra ventiquattro ore per l’arrivo di Gianluca Bombara dal suo Tour per l’Europa in solitaria.

Amici, parenti, e sportivi si ritroveranno dopo trecentosessantacinque giorni al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, per applaudire il ciclista alessandrino Gianluca (in quella occasione anno 2015 al ritorno dal Giro d’Italia non in rosa) dopo 41 giorni in sella alla Sua instancabile Sabrina.

Ha iniziato il suo viaggio partendo da Alessandria il 18 Aprile ha percorso tremila chilometri : attraversando l’Italia, per entrare in Svizzera, per proseguire per la Francia, la Germania, il Belgio per approdare in Olanda.

Il suo Tour terminerà a Novi Ligure in provincia di Alessandria in terrà piemontese, anche per il 99° Giro d’Italia partito questo dall’Olanda taglierà il traguardo a Torino, mentre il Tour di Gianluca ha fatto tutto l’opposto.

Al Museo dei Campionissimi oltre la meritata premiazione l’atleta Gianluca illustrerà brevemente i suoi quarantuno giorni.

Un gioco di squadra fra il Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. e la ASD Bikylife e quanti hanno appoggiato la manifestazione assegnando il loro patrocinio.

Desideriamo ricordare che la manifestazione ha ricevuto i seguenti patrocini, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalla Regione Piemonte, dal CONI Regionale Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dai Comuni di Alessandria e Novi Ligure, dalla emittente televisiva Telecity, dal mensile Inchiostro Fresco, dal Notiziario CSAIN Piemonte e dalla Direzione Nazionale e Regionale dell’Ente di promozione sportiva C.S.A.In..

Mikel Nieve in solitaria al traguardo di Cividale del Friuli riguardante la 13° tappa del 99° Giro d’Italia

Mikel Nieve in solitaria al traguardo di Cividale del Friuli riguardante la 13° tappa del 99° Giro d’Italia

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UNA ROSA STORICA PER LA COSTARICA

13 tappa 7Andrey Amador con la fidanzata Laura

Amador conquista il primato nella generale, regalando una giornata indimenticabile al suo paese
La prima tappa alpina a Mikel Nieve  il vincitore della 13 tappa

 

Cividale del Friuli, 20 maggio 2016 – Dopo aver sostituito Sergio Henao all’ultimo minuto prima della partenza del Giro, Mikel Nieve ha anche rimpiazzato Mikel Landa come punta del Team Sky dopo il ritiro del capitano. È andato in fuga ed ha colto la vittoria nella tappa friulana del 99° Giro d’Italia. Bob Jungels si è difeso con coraggio ma si è arreso nell’ultima salita ed ha perso la Maglia Rosa a favore di Andrey Amador, grazie al quale la Corsa Rosa ha un 24° paese in testa alla classifica: la Costarica.

RISULTATO FINALE
1 – Mikel Nieve (Team Sky) – 170 km in 4h31’49”, media 37,525 km/h
2 – Giovanni Visconti (Movistar Team) a 43″
3 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 1’17”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Andrey Amador (Movistar Team)

  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)

  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)

  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Andrey Amador (Movistar Team)
2 – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) a 26″
3 – Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 41″

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LE PILLOLE STATISTICHE

  • Seconda vittoria al Giro per Mikel Nieve dopo Gardeccia Val di Fassa 2011. È la sua quarta vittoria da professionista, la prima che non arriva in un traguardo in salita. Le sue tre precedenti vittorie: Cotobello alla Vuelta 2010, Gardeccia al Giro 2011 e Courchevel al Dauphiné 2014

  • Mikel Nieve è il sesto atleta diverso del Team Sky ad ottenere almeno una vittoria al Giro dopo Bradley Wiggins (2010), Mark Cavendish (2012), Rigoberto Uran (2013), Elia Viviani e Vasili Kiryienka (2015)

  • A 29 anni, Amador è la Maglia Rosa più anziana in questo Giro (Jungels 23, Dumoulin 25, Brambilla e Kittel 28). Lussemburgo e Costa Rica, le due ultime nazioni a vestire la Maglia Rosa, contano rispettivamente meno dell’1% e dell’8% della popolazione del paese ospitante, l’Italia, che ha vestito la Rosa con Brambilla prima che Jungels passasse in testa tre giorni fa

Due ruote in solitaria per l’Europa

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DUE RUOTE IN SOLITARIA PER L’EUROPA

Oggi ventitreesimo giorno del tour di Gianluca Bombara partito da Alessandria il 18 aprile, ha coperto alla fine di questa giornata millecento settanta otto chilometri, di questi mille ventotto in quattro Nazioni diverse, oggi arriverà a Bruxelles domani e dopo domani due giornate di riposo e visita alla città con scambi culturali, portando in altri luoghi una fetta di terra piemontese. Molti chilometri dividano la meta prefissata Rotterdam, per poi ritornare in Italia a Novi Ligure al Museo dei Campionissimi dove molti sportivi applaudiranno la sua impresa, se ci sarà ancora fiato nei polmoni racconterà in grandi linee la Sua avventura, poi in seguito verrà organizzata una serata come già avvenuto l’anno scorso in occasione del “Giro D’Italia non rosa” con la proiezione di immagini e racconto completo di questo tour.

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“ITALY TO HOLLAND”: LE PRIME IMPRESSIONI DI BIKYLIFE SUL GIRO D’EUROPA SU DUE RUOTE”

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ITALY TO HOLLAND”: LE PRIME IMPRESSIONI DI BIKYLIFE SUL GIRO D’EUROPA SU DUE RUOTE”

La manifestazione indetta dalla società Bikylife in collaborazione con l’ente Centri Sportivi Aziendali e Industriali di Alessandria anche in questa occasione la medesima ha ricevuto diversi patrocini.

Oggi ha preso il via il Giro d’Italia dall’Olanda da APELDOORN, mentre l’atleta Gianluca Bombara il Suo Tour per l’Europa termina ad ROTERDAM per quanto riguarda l’Europa, poi arrivo definitivo a Novi Ligure al Museo dei Campionissimi.

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Da lunedì 18 aprile sono passate quasi tre settimane.

I km lasciati alle spalle sono già parecchi e abbiamo assaporato le prime soddisfazioni, nonché disavventure del tour “Italy to Holland – due ruote per l’Europa”.

Ripercorriamo velocemente le tappe principali:

Siamo partiti da Alessandria, in particolare da Piazza della Gambarina, sede del Museo Etnografico “C’era una volta” e custode del nostro passato più recente. La scelta di questo luogo come punto di partenza non è casuale: il viaggio di Bikylife, intrapreso dal Presidente dell’Associazione Gianluca Bombara, non è solo un modo per poter visitare i paesaggi europei. A questo obiettivo si aggiunge anche l’esportazione della nostra cultura, in particolare quella piemontese, e lo scambio con le tradizioni d’Oltralpe.

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Le prime due tappe sono ancora tutte italiane: Novara e Como. Città ricche di incontri e paesaggi mozzafiato!

E poi…ciao Italia!!

Ci addentriamo nel territorio svizzero, dove incontriamo le prime fatiche dovute alla geografia dei luoghi.

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Dopo molti chilometri e faticose pedalate tra il freddo delle Alpi elvetiche, eccoci arrivati nella bellissima Zurigo!

Un’incantevole città, in cui spicca per la sua bellezza l’omonimo lago. Ancora una volta la nostra fatica è stata ampiamente ripagata!

Ottima è stata anche l’ospitalità ricevuta: troviamo qui un angolo di Italia e subito ci sentiamo in famiglia!

Zurigo è una meta molto importante per il nostro viaggio e per la nostra Associazione: qui il Museo Internazionale Svizzero ci ospita per il primo scambio culturale del nostro progetto. Ci ha accolti direttamente dalla Direzione del museo svizzero, che ci ha fatto da guida nelle numerose sale di cui è composto. Abbiamo scoperto molti aspetti della vita culturale, economica e sociale della Svizzera e, alla fine della visita, lo scambio di doni: noi abbiamo regalato materiale digitale, ricco di contenuti della nostra storia, ricevendo in cambio un volume che racchiude gli aspetti salienti della loro tradizione.

Lasciamo la Svizzera e il suo clima poco clemente, per fare una comparsata in Germania e poi subito ci addentriamo in Francia. La grande meta è Strasburgo: città ricca per la sua storia e per i suoi monumenti. La strada che percorriamo è veramente molto bella. Quasi tutta la pista ciclabile si snoda tra le campagne francesi, costellate da tanti piccoli paesini, davvero molto caratteristici.
Il percorso che ci porta verso la città di Metz è caratterizzato da un inconveniente tecnico, ma noi proseguiamo imperterriti perché la strada è ancora lunga e l’Olanda ci aspetta!!

Pedalata dopo pedalata, è arrivato il momento di salutare anche la Francia: si entra in Lussemburgo. Le strade di questo piccolo Stato sono tutte collinari e il caldo non aiuta di certo a rendere meno faticoso il tragitto. 

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Presto varcheremo il confine con il Belgio.

Finora possiamo dire che questo viaggio è completamente diverso da quello intrapreso lo scorso anno in Italia. Dice Gianluca Bombara: “Mi misuro ogni giorno con gente, tradizioni e luoghi differenti l’uno dall’altro e questo è uno degli scopi di questo viaggio!”.

Il ritorno dall’avventura “Italy to Holland” è previsto nel pomeriggio di domenica 29 maggio al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. Vi aspettiamo numerosi per i primi commenti a caldo del cicloturista alessandrino. È possibile seguire giorno per giorno le tappe del tour sulla pagina Facebook, Twitter, Google + dell’Associazione.

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LETZTEN ZWEI TAGEN – DUE RUOTE IN SOLITARIO PER L’EUROPA PER GIANLUCA BOMBARA LUNEDI’ 18 APRILE IL VIA

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ULTIMI DUE GIORNI – LAST TWO DAYS – CES DEUX DERNIERS JOURS – LETZTEN ZWEI TAGEN

E’ iniziato il conto alla rovescia MANCANO DUE GIORNI al via = QUARANTAOTTO  ORe separa la partenza DEL tour PER europa di gianluca bombara. “DUE RUOTE IN SOLITARIA PER L’EUROPA” ITALIA – SVIZZERA – FRANCIA – GERMANIA – BELGIO – OLANDA – ITALIA 

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PREFAZIONE

Per non parlar sempre degli stessi argomenti, Luca Bombara, di professione ragazzo avventuroso, apre all’Europa, e noi, da italiani europei (quali vorremmo essere almeno dal tempo di Tacito, non da ora), siamo pronti a seguirlo, con speranza ed entusiasmo: Csain Piemonte non poteva avere interprete migliore in terra d’Alessandria, terra di ciclisti e di campionissimi.

Chi corre l’Europa del 2016, ci restituisce speranza prima di tutto perché chiude la porta delle perplessità senza rinunziare ad affrontare i fatti, per quanto complessi e difficili si presentino: stanchi di obiezioni, di giustificazioni, di furbizie, di luoghi comuni, di mille abilità italiche, siamo grati, con entusiasmo a Chi, coi colori dell’Ente, affronta le cose e decide d’andare avanti. Noi, più avanti negli anni, diventiamo orgogliosi di questi ragazzi, oggi in imprese solitarie su due ruote, domani pronti ad assumere altre ulteriori responsabilità. Capitani coraggiosi, su cui contare per la conquista del nostro futuro di Comunità di uomini, di cittadini, non solo di sportivi’.

A Luca Bombara l’augurio e il ringraziamento di Csain Piemonte e mio personale: nel suo Giro d’Europa in solitaria siamo con lui, con l’affetto e il sostegno nel suo Giro d’Italia del 2015, e promettiamo di raccogliere ed ascoltare il suo racconto vivo e le sue notizie d’Europa, che saranno migliori di quelli che ci passano giornali stanchi e furbi, sopravvissuti a tempi lontani.

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ITALYTOHOLLAND

IN BICI ATTRAVERSO L’EUROPA

SVIZZERA – FRANCIA – GERMANIA – BELGIO

L’associazione sportiva Bikylife insieme al Museo della Gambarina di Alessandria, è lieta di presentare la sua nuova Impresa Cicloturistica, questa volta alle porte dell’Europa.

Nel 2015 abbiamo attraversato l’Italia percorrendo 3200 km in 38 giorni da Nord a Sud in sella alla nostra amata due ruote.

Quest’anno, Primavera 2016 affronteremo una nuova Impresa, questa volta in Europa.

Partiremo da Alessandria, davanti al Museo della Gambarina alla volta dell’Olanda, attraversando Svizzera, Francia, Germania e Belgio.

Il viaggio insieme al Museo della Gambarina di Alessandria avvia anche uno scambio socio-culturale con tutte gli stati toccati durante il viaggio per portare le nostre tradizioni in Europa e un pò di Europa in Italia

Verranno realizzati opuscoli e DVD, da donare alla strutture europee di interesse, dove verranno raccontate le principali tradizioni della Nostra bellissima Terra

Il tutto verrà poi presentato in incontri per meglio condividere la nostra cultura colma di ricchezze e comprendere le loro

COME NATA IDEA?

Mi chiamo Gianluca Bombara e da sempre sono stato profondamente innamorato della bici e del suo modo di farti vedere le cose intorno a noi.

Nel 2015 ho attraversato quasi tutta l’Italia in sella alla mitica “Sabrina”, la mia MTB!

Nella primavera 2016 la curiosità si é spostata sull’Europa e in particolare sulla patria della bicicletta, “l’Olanda”. La curiosità sul diverso concetto che il mondo ha sul cicloturismo, sulle sue tradizioni e culture. Ma sopratutto far meglio comprendere le nostre tradizioni e ricchezze molto volte sottovalutate

Il tutto verrà ripreso da video camere specializzate (Go pro) e da fotocamere professionali (Sony).

Verranno prodotti video quotidiani di tutto il viaggio e un video documentario con il racconto di tutto il tour.

Perché chi viaggia da solo arriva prima ma chi viaggia insieme arriva più lontano! 

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LA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA E DALLA SOCIETA’ ASD BIKYLE – LA MEDESIMA  HA RICEVUTO I PATROCINI DA PARTE DELLA DIREZIONE NAZIONALE E DAL COMITATO REGIONALE PIEMONTE DELL’ENTE C.S.A.IN. DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, DALLA REGIONE PIEMONTE, DAL CONI REGIONALE PIEMONTE, DALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA, DAI COMUNI DI ALESSANDRIA E DI NOVI LIGURE, DAL MENSILE INCHIOSTRO FRESCO, DALLA EMITTENTE TELEVISIVA TELECITY ED DALLA TESTATA GIORNALISTICA NOTIZIARIO CSAIN PIEMONTE

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TWO WHEELS IN SOLITARY FOR EUROPE

The Bikylife’s Sports Association with the Gambarina’s Museum of Alexandria, is pleased to present its new Bicycle Touring Tour, this time at the gates of Europe.

In 2015 we passed through Italy along 3200 km in 38 days from north to south in the saddle of our beloved two wheels.

This year, Spring 2016 we will face a new tour, this time in Europe.

We depart from Alexandria, in front of the Museum of Gambarina to Holland again, crossing Switzerland, France, Germany and Belgium.

The journey along the Gambarina Museum of Alexandria also start a socio-cultural exchange with all countries covered during the journey to bring our traditions in Europe and a bit of Europe in Italy.

We will be produced daily video of the entire trip and a documentary video with the story of the whole tour.

Because single travelers arrive earlier but who travels with travels farther!

The trip / project has to date received the patronage by the National Executive Committee and the Regional Entity C.S.A.In Piedmont, the Regional CONI Piedmont, the Province of Alexandria and Alexandria municipalities and Novi Ligure

ItalyToHolland itinerary

Departure Scheduled for April 18 in front of the Gambarina Museum of Alexandria at around 10:00 with expected return on May 29 at 16:30

P.S: The kilometer were thought to have enough time to carry out the locations for the production of the feature film. Also were not provided in the list the intermediate stages between the main ones, which do not change the number of days reported but the number of kilometers covered. At about the journey you should structure in 42 days for a total of about 2600km.

DAY 1

Path: Alessandria – Novara Distance Traveled: 75 km

DAY 2

Path: Novara – Como Distance Traveled: 75km

DAY 3

Path: Como – Bellinzona Distance Traveled: 67km

DAY 4

Path: Bellinzona – Andeer Distance Traveled: 86km

DAY 5

Path: Andeer – Chur Distance Traveled: 38km

DAY 6

Path: Chur – Mühlehorn Distance Traveled: 52km

DAY 7

Path: Mühlehorn – Reichenburg – Wadenswil Distance Traveled: 56km

DAY 8

Path: Wadenswil – Zurich Distance Traveled: 26km

DAY 9

Path: Zurich Stop for Visit of city

DAY 10

Path: Zurich – Brugg Distance Traveled: 33km

DAY 11

Path: Brugg – Basel Distance Traveled: 55km

DAY 12

Path: Basel – Breisach am Rhein Distance Traveled: 65km

DAY 13

Path: Breisach am Rhein – Strasbourg Distance Traveled: 76km

DAY 14

Path: Strasbourg Stop for the visit of the city

DAY 15

Path: Strasbourg – Sarralbe Distance Traveled: 83km

DAY 16

Path: Sarralbe – Metz Distance Traveled: 81km

DAY 17

Path: Metz – Thionville Distance Traveled: 31km

DAY 18

Path: Thionville – Luxembourg Distance Traveled: 33km

DAY 19

Path: Luxembourg Stop to visit the city

DAY 20

Path: Luxembourg – Bastogne Distance Traveled: 69km

DAY 21

Path: Bastogne – Namur Distance Traveled: 100km

DAY 22

Path: Namur – Charleroi Distance Traveled: 40km

DAY 23

Path: Charleroi – Brussels Distance Traveled: 37km

DAY 24

Path: Brussels Stop tour for the visit of the town

DAY 25

Path: Brussels – Antwerp Distance Traveled: 50km

DAY 26

Path: Antwerp – Roosendal Distance Traveled: 41km

DAY 27

Path: Roosendal – Middelharnis Distance Traveled: 46km

DAY 28

Path: Middelharnis – Rotterdam Distance Traveled: 57km

DAY 29

Path: Rotterdam – Delft – The Hague Distance Traveled: 25km

DAY 30

Path: The Hague – Keukenhof – Haarlem Distance Traveled: 48km

DAY 31

Path: Haarlem – Amsterdam Distance Traveled: 20km

DAY 32

Path: Amsterdam Visit of the town

DAY 33

Route: Amsterdam – Hoorn Distance Traveled: 38km

DAY 34

Path: Hoorn – Giethoorn Distance Traveled: 80km

DAY 35

Path: Giethoorn – Zwolle Distance Traveled: 30km

DAY 36

Route: Zwolle – Harderwijk Distance Traveled: 41km

DAY 37

Path: Harderwijk – Utrecht Distance Traveled: 54km

DAY 38

Path: Utrecht – Rotterdam Distance Traveled: 55km

DAY 39

PLANE FOR MILAN

DAY 40-41

MILAN – NOVI LIGURE – Arrival at the Museum of Champions

ITALY TOHOLLANDMUSEO GAMBARINA ALESSANDRIA PARTENZA DAL MUSEO GAMBARINA LUNEDI’ 18 APRILE ALLE ORE 10.00

BF3-A007

museo camp. 2ARRIVO A NOVI LIGURE IL 28 MAGGIO AL MUSEO DEI CAMPIONISSIMI ORE 16,30/18.00

simbolo ciclismoDSCF0616saccoccio e Bombara DESIDERIAMO RINGRAZIARE IL RESPONSABILE NAZIONALE DEL CICLISMO BIAGIO SACCOCCIO

gianluca BELLARIA 1

Itinerario ItalyToHolland

Partenza Fissata  per il 18 Aprile davanti al Museo della Gambarina di Alessandria intorno alle ore 10:00 con ritorno previsto il 29 Maggio alle 16.30

P.S: I kilometraggi sono stati pensati per aver abbastanza tempo per effettuare le riprese per la realizzazione del lungometraggio. Inoltre non sono state riportate nell’elenco le tappe intermedie tra quelle principali, le quali non variano il numero di giorni riportato ma il numero di km affrontati. All’incirca il viaggio si dovrebbe strutturare in 42 giorni per un totale di circa 2600km.

GIORNO 1

Percorso: Alessandria – Novara

Distanza Percorsa: 75km

GIORNO 2

Percorso: Novara Como

Distanza Percorsa: 75km

GIORNO 3

Percorso: Como Bellinzona

Distanza Percorsa: 67km

GIORNO 4

Percorso: Bellinzona Andeer

Distanza Percorsa: 86km

GIORNO 5

Percorso: Andeer Coira

Distanza Percorsa: 38km

GIORNO 6

Percorso: Coira Muhlehorn

Distanza Percorsa: 52km

GIORNO 7

Percorso: Muhlehorn Reichenburg

Wadenswil

Distanza Percorsa: 56km

GIORNO 8

Percorso: Wadenswil Zurigo

Distanza Percorsa: 26km

GIORNO 9

Percorso: Zurigo

Sosta Visita Cittadina

GIORNO 10

Percorso: Zurigo Brugg

Distanza Percorsa: 33km

GIORNO 11

Percorso: Brugg Basilea

Distanza Percorsa: 55km

GIORNO 12

Percorso: Basilea – Breisach am Rhein

Distanza Percorsa: 65km

GIORNO 13

Percorso: Breisach am Rhein – Strasburgo

Distanza Percorsa: 76km

GIORNO 14

Percorso: Strasburgo

Sosta visita della cittadina

GIORNO 15

Percorso: Strasburgo Sarralbe

Distanza Percorsa: 83km

GIORNO 16

Percorso: Sarralbe Metz

Distanza Percorsa: 81km

GIORNO 17

Percorso: Metz – Thionville

Distanza Percorsa: 31km

GIORNO 18

Percorso: Lussemburgo

Distanza Percorsa: 33km

GIORNO 19

Percorso: Lussemburgo

Sosta per visita della cittadina

GIORNO 20

Percorso: Lussemburgo Bastogne

Distanza Percorsa: 69km

GIORNO 21

Percorso: Bastogne Namur

Distanza Percorsa: 100km

GIORNO 22

Percorso: Namur Charleroi

Distanza Percorsa: 40km

GIORNO 23

Percorso: Charleroi Bruxelles

Distanza Percorsa: 37km

GIORNO 24

Percorso: Bruxelles

Sosta visita della cittadina

GIORNO 25

Percorso: Bruxelles Anversa

Distanza Percorsa: 50km

GIORNO 26

Percorso: Anversa Roosendal

Distanza Percorsa: 41km

GIORNO 27

Percorso: Roosendal MiddelHarnis

Distanza Percorsa: 46km

GIORNO 28

Percorso: MiddelHarnis Rotterdam

Distanza Percorsa: 57km

GIORNO 29

Percorso: Rotterdam Delft

L’Aia

Distanza Percorsa: 25km

GIORNO 30

Percorso: L’Aia Keukenhof

Haarlem

Distanza Percorsa: 48km

GIORNO 31

Percorso: Haarlem Amsterdam

Distanza Percorsa: 20km

GIORNO 32

Percorso: Amsterdam

Visita della cittadina

GIORNO 33

Percorso: Amsterdam Hoorn

Distanza Percorsa: 38km

GIORNO 34

Percorso: Hoorn Giethoorn

Distanza Percorsa:80km

GIORNO 35

Percorso: Giethoorn Zwolle

Distanza Percorsa: 30km

GIORNO 36

Percorso: Zwolle Harderwijk

Distanza Percorsa: 41km

GIORNO 37

Percorso: Harderwijk Utrecht

Distanza Percorsa: 54km

GIORNO 38

Percorso: Utrecht Rotterdam

Distanza Percorsa: 55km

GIORNO 39

AREO PER MILANO

GIORNO 40 41

MILANO

NOVI LIGURE – arrivo Museo dei Campionissimi

 

Due Ruote in solitaria per l’Europa Italy Toholland

ITALY TOHOLLAND

Sempre piu’ ravvicinata la data del grande evento ciclistico

DUE RUOTE IN SOLITARIA PER L’EUROPA” 

new_logo viaggio bombara x manifesto

AL GRANDE VIA PER LA NUOVA IMPRESA CICLISTICA DEL NOSTRO ATLETA ALESSANDRINO gianluca bombara dopo il giro d’italia non in rosa DEL 2015.

LA MANIFESTAZIONE HA RICEVUTO A TUTT’OGGI I PATROCINI DA PARTE DELLA DIREZIONE NAZIONALE E DAL COMITATO REGIONALE PIEMONTE DELL’ENTE C.S.A.IN. DALLA REGIONE PIEMONTE – DAL CONI REGIONALE PIEMONTE E DALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA.

la nuova esperienza 2016. 

stemma csain + conic REGIONE PIEMONTESTEMMA CONISTEMMA PROVINCIA ALESSANDRIA

ITALYTOHOLLAND

IN BICI ATTRAVERSO L’EUROPA

SVIZZERA – FRANCIA – GERMANIA – BELGIO

L’associazione sportiva Bikylife insieme al Museo della Gambarina di Alessandria, è lieta di presentare la sua nuova Impresa Cicloturistica, questa volta alle porte dell’Europa.

Nel 2015 abbiamo attraversato l’Italia percorrendo 3200 km in 38 giorni da Nord a Sud in sella alla nostra amata due ruote.

Quest’anno, Primavera 2016 affronteremo una nuova Impresa, questa volta in Europa.

Partiremo da Alessandria, davanti al Museo della Gambarina alla volta dell’Olanda, attraversando Svizzera, Francia, Germania e Belgio.

Il viaggio insieme al Museo della Gambarina di Alessandria avvia anche uno scambio socio-culturale con tutte gli stati toccati durante il viaggio per portare le nostre tradizioni in Europa e un pò di Europa in Italia

Verranno realizzati opuscoli e DVD, da donare alla strutture europee di interesse, dove verranno raccontate le principali tradizioni della Nostra bellissima Terra

Il tutto verrà poi presentato in incontri per meglio condividere la nostra cultura colma di ricchezze e comprendere le loro

COME NATA IDEA?

Mi chiamo Gianluca Bombara e da sempre sono stato profondamente innamorato della bici e del suo modo di farti vedere le cose intorno a noi.

Nel 2015 ho attraversato quasi tutta l’Italia in sella alla mitica “Sabrina”, la mia MTB!

Nella primavera 2016 la curiosità si é spostata sull’Europa e in particolare sulla patria della bicicletta, “l’Olanda”. La curiosità sul diverso concetto che il mondo ha sul cicloturismo, sulle sue tradizioni e culture. Ma sopratutto far meglio comprendere le nostre tradizioni e ricchezze molto volte sottovalutate

Il tutto verrà ripreso da video camere specializzate (Go pro) e da fotocamere professionali (Sony).

Verranno prodotti video quotidiani di tutto il viaggio e un video documentario con il racconto di tutto il tour.

Perché chi viaggia da solo arriva prima ma chi viaggia insieme arriva più lontano!

Potrete inviarci attraverso il gruppo su Facebook creato ad hoc saluti e incoraggiamenti diventando i veri protagonisti a distanza del tour. 

gianluca e mtbcaserta 6DSCF0616foto roma

ITALYTOHOLLAND

TWO WHEELS IN SOLITARY FOR EUROPE

The Bikylife’s Sports Association with the Gambarina’s Museum of Alexandria, is pleased to present its new Bicycle Touring Tour, this time at the gates of Europe.

In 2015 we passed through Italy along 3200 km in 38 days from north to south in the saddle of our beloved two wheels.

This year, Spring 2016 we will face a new tour, this time in Europe.

We depart from Alexandria, in front of the Museum of Gambarina to Holland again, crossing Switzerland, France, Germany and Belgium.

The journey along the Gambarina Museum of Alexandria also start a socio-cultural exchange with all countries covered during the journey to bring our traditions in Europe and a bit of Europe in Italy.

We will be produced daily video of the entire trip and a documentary video with the story of the whole tour.

Because single travelers arrive earlier but who travels with travels farther!

The trip / project has to date received the patronage by the National Executive Committee and the Regional Entity C.S.A.In Piedmont, the Regional CONI Piedmont, the Province of Alexandria and Alexandria municipalities and Novi Ligure

ItalyToHolland itinerary

Departure Scheduled for April 18 in front of the Gambarina Museum of Alexandria at around 10:00 with expected return on May 29 at 16:30

P.S: The kilometer were thought to have enough time to carry out the locations for the production of the feature film. Also were not provided in the list the intermediate stages between the main ones, which do not change the number of days reported but the number of kilometers covered. At about the journey you should structure in 42 days for a total of about 2600km.

DAY 1

Path: Alessandria – Novara Distance Traveled: 75 km

DAY 2

Path: Novara – Como Distance Traveled: 75km

DAY 3

Path: Como – Bellinzona Distance Traveled: 67km

DAY 4

Path: Bellinzona – Andeer Distance Traveled: 86km

DAY 5

Path: Andeer – Chur Distance Traveled: 38km

DAY 6

Path: Chur – Mühlehorn Distance Traveled: 52km

DAY 7

Path: Mühlehorn – Reichenburg – Wadenswil Distance Traveled: 56km

DAY 8

Path: Wadenswil – Zurich Distance Traveled: 26km

DAY 9

Path: Zurich Stop for Visit of city

DAY 10

Path: Zurich – Brugg Distance Traveled: 33km

DAY 11

Path: Brugg – Basel Distance Traveled: 55km

DAY 12

Path: Basel – Breisach am Rhein Distance Traveled: 65km

DAY 13

Path: Breisach am Rhein – Strasbourg Distance Traveled: 76km

DAY 14

Path: Strasbourg Stop for the visit of the city

DAY 15

Path: Strasbourg – Sarralbe Distance Traveled: 83km

DAY 16

Path: Sarralbe – Metz Distance Traveled: 81km

DAY 17

Path: Metz – Thionville Distance Traveled: 31km

DAY 18

Path: Thionville – Luxembourg Distance Traveled: 33km

DAY 19

Path: Luxembourg Stop to visit the city

DAY 20

Path: Luxembourg – Bastogne Distance Traveled: 69km

DAY 21

Path: Bastogne – Namur Distance Traveled: 100km

DAY 22

Path: Namur – Charleroi Distance Traveled: 40km

DAY 23

Path: Charleroi – Brussels Distance Traveled: 37km

DAY 24

Path: Brussels Stop tour for the visit of the town

DAY 25

Path: Brussels – Antwerp Distance Traveled: 50km

DAY 26

Path: Antwerp – Roosendal Distance Traveled: 41km

DAY 27

Path: Roosendal – Middelharnis Distance Traveled: 46km

DAY 28

Path: Middelharnis – Rotterdam Distance Traveled: 57km

DAY 29

Path: Rotterdam – Delft – The Hague Distance Traveled: 25km

DAY 30

Path: The Hague – Keukenhof – Haarlem Distance Traveled: 48km

DAY 31

Path: Haarlem – Amsterdam Distance Traveled: 20km

DAY 32

Path: Amsterdam Visit of the town

DAY 33

Route: Amsterdam – Hoorn Distance Traveled: 38km

DAY 34

Path: Hoorn – Giethoorn Distance Traveled: 80km

DAY 35

Path: Giethoorn – Zwolle Distance Traveled: 30km

DAY 36

Route: Zwolle – Harderwijk Distance Traveled: 41km

DAY 37

Path: Harderwijk – Utrecht Distance Traveled: 54km

DAY 38

Path: Utrecht – Rotterdam Distance Traveled: 55km

DAY 39

PLANE FOR MILAN

DAY 40-41

MILAN – NOVI LIGURE – Arrival at the Museum of Champions

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