BIKE TOUR AKRAGAS ALLA SCOPERTA DELLA VALLE DEI TEMPLI

Bike Tour Akragas: viaggio alla scoperta della Valle dei Templi 

Agrigento – “La vita o si vive o si scrive, io non l’ho mai vissuta, se non scrivendola” scrisse lo scrittore e drammaturgo agrigentino Luigi Pirandello nel celebre romanzo “Il fu Mattia Pascal”. I partecipanti alla seconda edizione del Bike Tour Akragas, granfondo valida quale terz’ultima prova del circuito Grand Tour Sicilia 2018 in programma domenica 10 giugno ad Agrigento, vorrebbero sicuramente vivere la loro vita pedalandola.

La manifestazione nacque lo scorso anno grazie ad un gruppo di appassionati locali di questa affascinante disciplina che pedalando giornalmente tra le bellezze archeologiche della Valle dei Templi, uno dei siti archeologici più estesi, rappresentativi e meglio conservati della civiltà greca classica che nel 1988 è stato inserito dall’Unesco nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, hanno deciso di condividere questa opportunità con i protagonisti del movimento granfondistico nazionale.

La manifestazione organizzata sotto l’egida di CSAIn Ciclismo proporrà due percorsi di gara. La Mediofondo che si tiene sulla distanza di 76 chilometri, un viaggio tra mare e terra che toccherà i luoghi da Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo e il Commissario Montalbano e permetterà ai partecipanti di ammirare in bicicletta i tempi di Ercole, della Concordia e Giunone.

La prova regina, la Granfondo, si terrà invece sulla distanza di 106 chilometri. I primi quaranta chilometri sono comuni ad entrambi i percorsi, poi nei pressi di Naro avverrà la divisione dei due percorsi che porterà i ciclisti che hanno optato per la granfondo a raggiungere il territorio di Campobello di Licata e far ritorno ad Agrigento.

Tra le salite da affrontare quella che conduce all’abitato di Favara e la salita della Via Panoramica dei Templi teatro del Mondiale professionisti 1994 vinto dal francese Luc Leblanc davanti a Chiappucci e Virenque.

Iscrizioni. Le iscrizioni si effettuano attraverso il sito del timing Speedpass https://www.speedpassitalia.it/gara-sicilia/2-bike-tour-trophy-10-06-2018/

VINO DELLA VALLE D’AOSTA

Guida al Vino della Valle d’Aosta

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La Valle d’Aosta è la regione vinicola più piccola d’Italia e di indubbio fascino. Un diamante incastonato nel nord dell’Italia, in cui la produzione vinicola è molto limitata ma decisamente qualificata. In Valle D’Aosta i vitigni coltivati sono diversi, per via delle differenti situazioni climatiche, delle altitudini dei vigneti, della pendenza e composizione dei terreni, della luminosità e della ventosità data dalle correnti del Nord, piuttosto che quelle dell’Ovest. Il paesaggio vinicolo che si può ammirare in questa piccola regione d’Italia, è costituito da tati e piccoli appezzamenti di terrento vitato, suddiviso in terrazzamenti che si arrampicano scoscesi sui rilievi montuosi alpini, sostenuti da muri o colonne in pietra caratteristici di questa zona, per un totale di circa 500 ettari complessivi in tutta la regione.
E’ bene sottolineare un punto fondamentale: il vigneto valdostano è considerato il più alto d’Europa ed è risaputo che le particolari condizioni climatiche, le pendenze e la tipologia dei terreni, da sempre rendono difficile la vita dei vignerons valdostani, molti dei quali coltivano i propri vigneti conferendo le uve alle cooperative sociali della regione. Ecco il motivo per cui i vini prodotti in questa regione sono riconosciuti come i “vini di montagna”, raccolti sotto la denominazione regionale DOC Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste DOC, che comprende 15 di vitigno e 7 sottodenominazioni di area:

  1. Arnad-Montjovet
  2. Blanc de Morgex et de La Salle
  3. Chambave
  4. Donnas
  5. Enfer d’Arvier
  6. Nus
  7. Torrette

Più in generale, si potrebbe suddividere l’area di coltivazione della vite in tre macro-aree: Alta Valle, dedicata soprattutto agli spumanti. Valle Centrale, in cui si coltivano principalmente Petit Rouge, Fumin, Malvoisie e Prié Blanc; infine, Bassa Valle, da cui spuntano alcuni interessanti vini Nebbiolo.
Degustare un vino valdostano significa assaporare la finezza dell’aria di montagna, il cielo trasparente, i profumi dei fiori e dell’erba appena tagliata, la piacevolezza del frutto e la passione di questi, non a caso, “Vignaioli Eroici”.

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VINI BIANCHI VALDOSTANI:

I vini bianchi valdostani vengono solitamente vinificati in acciaio, salvo qualche eccezione, come ad esempio lo Chardonnay Cuvée Bois della cantina Les Crêtes). Fra i vini bianchi, troviamo il ricercato e leggerissimo Blancs de La Salle et Morgex prodotto da uve Prié Blanc, il vitigno che più di ogni alto riesce ad allignare ad alta quota fino a 1200mt. Piacevole, asciutto, è caratterizzato dal tipico colore giallo verdolino e viene vinificato anche in ottime versioni spumante. In più, in Valle D’Aosta si possono assaggiare ottime espressi-mo di Malvoisie (Malvasia) e Petite Arvine di origine svizzera, quest’ultimo particolarmente cristallino e complesso al naso, caratterizzato da sentori di glicine, violetta, frutto della passione, dal finale salino e minerale. Qui nascono anche alcuni dei Pinot Grigio, Chardonnay, Moscati secchi più gradevoli ed intriganti del nostro paese.

VINI ROSSI VALDOSTANI:

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Il vitigno forse più tipico della Valle d’Aosta è il Petit Rouge, scuro, fruttato e fresco, da cui si ottengono i vini dell’Enfer d’Arvier e della sottozona di Torrette. Molto interessanti sono i vini a base di Cornalin, un vitigno autoctono fra i più coltivati, siame al Fumin, in questa regione del vino. Il Cornalin si vinifica in purezza oppure assemblato ad altri vitigni, come il Petit Rouge, è caratterizzato da pienezza gustativa, profumi intesi di spezie e tannini gradevoli. Il Fumin, invece, deve il suo nome al sentore leggermente affumicato che si percepisce e solitamente è vinificato in purezza. Pieno e deciso più fruttato rispetto al Cornalin, tende a sentori di cuoio e spezie se invecchiato. Spostandoci verso sud, al confine con il Piemonte, troviamo invece il Donnas DOC, un vino prodotto da 85% uve Nebbiolo (qui chiamato Picotendro), considerato non a caso, il “fratello montano del Nebbiolo”, dal profumo vinoso che ricorda la frutta secca tostata. Altri vitigni invece autoctoni della Valle d’Aosta sono Prëmetta e Mayolet, con produzioni molto inferiori rispetto agli altri vini. Degno di nota e di origine non italiana è il Gamay, proveniente della regione del Beaujolais (Francia).

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IN VALLE D’AOSTA MANIFESTAZIONE WINTER RUN CUP CORSA SULLA NEVE BATTUTA E CIASPOLCUP

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MANIFESTAZIONE SPORTIVA WINTER RUN CUP CORSA SULLA NEVE BATTUTA E CIASPOLCUP ORGANIZZATA DAL COMITATO REGIONALE VALLE D’AOSTA DEL C.S.A.IN. .

LA PROSSIMA GARA VALEVOLE QUALE SECONDA PROVA AVVERRA’ SABATO 5 MARZO A FONTAINEMORE.

Negra Elisabetta 1° Pieiller Denis 4° 1° CLASSIFICATA NEGRO ELISABETTA  – 4° PIELLER DENIS

Ciaspolcup 2016
Uomini
1 Garino Remo 20.57
2 Vuillermoz Nadir 21.19
3 Borbey Valter 26.41
DONNE
1 Maschi Laura 25.35
2 Desandré Valerie 26.52
3 Zampa Flora 42.22

WINTER RUN
Uomini
1 Vuillermoz Nadir 1h 32.11
2 Vigé Fabrizio 1h 34.30
3 De Filippo Andrea 1h 37.22
Donne
1 Negra Elisabetta 1h 40.06

Vuillermoz Nadir 1° Vigé Fabrizio 2° De Filippo Andrea 3°

1° Vuillermoz Nadir                         2° Vigè Fabrizio                             3° De Filippo Andrea

2016-01-12 03.28.28GoogleEarth_Image (2) Introd (2 giri di 8 km e 350m di dsl)

IL MEGLIO DEI VINI D’ALTA QUOTA – DUE GIORNI IL 21 E 22 NOVEMBRE AL FORTE DI BARD IN VALLE D’AOSTA

La viticoltura di montagna sarà la protagonista, sabato 21 e domenica 22 novembre 2015 al Forte di Bard in Valle d’Aosta, di “Vins Extrêmes 2015. Il meglio dei vini d’alta quota”.

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La manifestazione, che si svolgerà a Forte di Bard in Valle d’Aosta, vedrà l’esposizione di vini provenienti dalla cosiddetta “viticoltura eroica”, una viticoltura praticata in contesti estremi, su terreni in forte pendenza, a quote elevate e in particolari condizioni climatiche. I vini che nascono da questi vitigni autoctoni e da questi ambienti incontaminati possiedono peculiarità e virtù davvero uniche che meritano di essere svelate.
Alla due giorni di Vins Extrêmes parteciperanno oltre 50 aziende vitivinicole italiane, provenienti da Valle d’Aosta – che ospita la kermesse –, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Calabria, e Abruzzo. Saranno presenti, inoltre, aziende provenienti da Francia, Svizzera, Slovenia, Germania e Spagna.
Durante le due giornate della manifestazione i visitatori avranno la possibilità di degustare i vini presenti, di partecipare a diversi laboratori del gusto – su temi quali la carne, gli “insaccati della povertà”, i formaggi, lo zafferano, i formaggi di malga accompagnati da spumanti trentini – e di assaporare quattro “verticali di assaggio”: i Nebbioli dell’Arco alpino, i Vini bianchi intorno al Monte Bianco, i Vini dei territori vulcanici e Armenia e Valle d’Aosta. Sarà, inoltre, possibile assistere alla cerimonia di premiazione del 23° Concorso Internazionale Vini di Montagna e assaggiarne i vini vincitori. Vins Extrêmes vuole essere anche un momento di riflessione e di dibattito: tre tavole rotonde, con la partecipazione di esponenti nazionali e internazionali del mondo vitivinicolo, universitario e della ricerca, affronteranno le tematiche legate al territorio, al paesaggio e all’accessibilità in cantina.
Vins Extrêmes è organizzata da Assessorato regionale dell’Agricoltura e Risorse naturali, Associazione Forte di Bard, Vival, Cervim ed Expo VdA, in collaborazione con Onav, Fisar, Ais, Associazione Città del Vino, Slow Food, Movimento Turismo del Vino e, sul territorio regionale, Institut Agricole Régional, Camera di Commercio, Assessorato regionale del Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, Istituto Professionale Regionale Alberghiero, Associazione Albergatori e Pro loco.

 

 

 

LA VALLE D’AOSTA VI ASPETTA SABATO 7 FEBBRAIO NUMEROSI PER LA CORSA NELLA LLA NEVE

Aosta vi aspetta sabato 7 febbraio alle ore 17,00

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Ultimi giorni per aderire alla manifestazione ci vediamo in Valle.

Manifestazione organizzata dal Comitato di Aosta dell’Ente di Promozione Sportiva C.S.A.IN. Presieduto da Claudio Herin, per la vostra iscrizione inviate una e -mail csain.aosta@gmail.com.

La manifestazione a Coumarial Fontainemore – Lillianes – 20Km. – 1200 m.D. + Wintertrall Montmars – Gara di corsa su neve valida per il I° Circuito Winter Run Cup.

Tutti sabato 7 febbraio alle ore 17,00

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